”Forza Italia: ci hanno dati per morti, siamo il secondo partito del centrodestra”
Francesco Battistoni e Alessandro Romoli analizzano l’esito del voto
VITERBO – ”Siamo il secondo partito della coalizione di centrodestra in provincia”. Lo hanno detto Alessandro Romoli, segretario provinciale di Forza Italia e il responsabile nazionale dell’organizzazione Francesco Battistoni analizzando l’esito del voto delle ultime elezioni europee e amministrative.
”In provincia Forza Italia è il secondo partito del centrodestra con consensi su tutti i comuni, alcuni sorprendenti che hanno portato Forza Italia ad essere il secondo partito del centrodestra – ha detto Romoli – È un valore aggiunto nato dagli amministratori provinciali e da quanti ci hanno aiutato nella campagna elettorale. Stiamo organizzando il partito in modo che in ogni realtà locale possano prendere corpo quei gruppi locali per aiutare il buon governo delle tante amministrazioni”.
Romoli ha parlato di importanti risultati ”tra risultati va sottolineato l’elezione di Luca Beraldo a sindaco di Celleno – ha detto – coronamento di una lunga militanza e attenzione al territorio, e il risultato di Annalisa Arcangeli con oltre 1400 preferenze, quello di Stefano Abati a Bassano con oltre 300. Così come la nomina a vicesindaco di Lupino a Civitella d’Agliano, ad assessore di Benedetti a graffignano, del sindaco Di Sorte, del sindaco Nicolai, il sottoscritto. Ci siamo rafforzati con una squadra amministrativa importante fatta da molte donne e molti giovani”.
Romoli ha anche annunciato che ”a breve apriremo una nuova sede a piazza della Rocca a palazzo Grandori per creare un punto di riferimento”.
”Il vento è buono – ha concluso – troviamo grande disponibilità di amici nuovi e di chi torna in gioco con la volontà di rivendicare uno spazio per Forza Italia questo territorio importante”.
Per Francesco Battistoni: ”il successo a livello locale credo che nasca da lontano, dall’intuizione di Tajani: un anno fa, quando è morto Berlusconi, tutti ci davano per morti e spacciati ed erano già pronti a spartirsi la nostra eredità. Così non è stato e Tajani ha deciso di modificare lo statuto e di aprire il partito e facendo partecipare gli iscritti alle elezioni delle varie segretarie provinciali. Viterbo è stata una delle province con il maggior numero di iscritti, un ottimo punto di partenza che ha portato all’elezione di Alessandro, di un gruppo dirigente e di un gruppo giovanile che si sta dando parecchio da fare. Questo risultato – ha aggiunto Battistoni – ci ha visto tornare ad essere il secondo partito della coalizione con un margine importante”.
Rispetto alle europee, Battistoni ha detto che ”in molti comuni siamo andati molto bene. Questo è un motivo di grande orgoglio perché abbiamo aumentato sia i voti che le preferenze rispetto alle scorse Europee. Anche la provincia di Viterbo ha dato il contributo al grande risultato nazionale di Forza Italia. Abbiamo raggiunto l’obiettivo. Proseguendo su questa strada di forza rassicurante che guarda al centro dell’Italia e del Europa con i valori del PPE – ha concluso Battistoni – anche il raggiungimento del 20 per cento alle prossime elezioni politiche è alla nostra portata”.
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