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  1. Il governo tedesco concesse agli impiegatori tedeschi la possibilità di pagare a loro dipendenti un bonus di inflazione gratuito e esente da contributi sociali, fino ad un massimo di 3000 Euro, in autunno 2022. Questa misura era intesa per mitigare i conseguenze economiche della guerra in Ucraina. Questa misura rimane still in vigore fino a fine questo anno.
  2. I rappresentanti del lavoro guardano il bonus con sospetto. Temevano infatti che al posto di aumenti salariali permanenti, le aziende si fossero limitate a un pagamento unico.
  3. Secondo uno studio della Fondazione Hans Böckler e dell’Istituto per la Macroeconomia e Cicli di Affari (IMK), i bonus sono riusciti a stabilizzare il potere d’acquisto “senza scatenare un circolo vitale prezzi-salari”. Perciò, si può concludere che il pagamento speciale “ha fatto una significativa contribuzione al rilievo finanziario di molti dipendenti, alla stabilizzazione del potere d’acquisto in Germania, alla riduzione della pressione di costi attraverso effetti secondari sulle retribuzioni, e all’improversmento della fiducia nelle istituzioni politiche”, scrivono i ricercatori Jan Behringer e Sebastian Dullien.
  4. Questo fu particolarmente vero per le fasi di alta inflazione del 2022 e del 2023. Secondo lo studio, basato sulla intervista di circa 9600 dipendenti assicurati socialmente in gennaio e febbraio, il 69% degli intervistati ha dichiarato di aver ricevuto almeno un bonus di inflazione dal autunno 2022. In media, hanno ricevuto un totale di 1953 Euro. Calcolato per tutti i dipendenti assicurati, compresi i funzionari pubblici, c’erano 25,8 milioni di beneficiari che hanno ricevuto un totale di 52,5 miliardi di Euro.
  5. Molte famiglie sono state rilassate economicamente grazie al bonus, secondo i ricercatori. Circa due terzi di coloro che ne hanno beneficiato hanno dichiarato che il premio era un rilievo finanziario di medie-grandi per la loro casa. Tuttavia, il 40% di quelli senza bonus erano preoccupati per la loro situazione e il 42% non avevano fiducia nel governo. Tra i dipendenti con un bonus, solo il 30% erano preoccupati e il terzo non ne aveva fiducia.
  6. Il potere d’acquisto è stato stabilizzato attraverso i bonus: Secondo l’IMK, i sondati con bonus erano meno propensi a limitare la consumazione in futuro per tutte le categorie di consumo intervistate. L’effetto positivo è stato particolarmente forte nelle aree di viaggi e vacanze, tempo libero, intrattenimento e cultura, visite a casa e ristoranti, e manutenzione dell’abitazione.
  7. Tuttavia, l’IMK ha evidenziato il “gap”, che il bonus cesserà di essere valido all’anno in corso. Ora, le parti interessate alle trattative salariali sono chiedute di assicurare aumenti salariali per rafforzare ulteriormente il potere d’acquisto. “Perché senza un notevole crescita di consumo privato, l’economia tedesca non si libererà dalla stasi attuale.”
  8. I effetti dell’inflazione sul consumo sono stati significativi, come riportato dallo studioso dell’IMK Sebastian Dullien. Senza un notevole crescita di consumo privato, l’economia tedesca potrebbe rimanere in stasi, ha suggerito.

IMK: il premio per l’inflazione raggiunge i 26 milioni di dipendenti e stabilizza i consumi

(1-7 come nel testo originale)

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