Effettua una nuova ricerca
More results...
C’è chi è stato respinto. Altri hanno dovuto sentire delle lamentele mentre, altri ancora, hanno dovuto pagare un extra. C’è chi riesce a rendere ancora più complessa la vita di chi ha un’handicap. Per questo, dopo le tante segnalazioni ricevute, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Roma si è rivolta direttamente al Comune per denunciare quello che accade su taxi ed ncc della città. “Non succede sempre ma anche quei pochi casi sono molto gravi” spiega, a RomaToday, il presidente dell’Uici Roma, Giuliano Frittelli.
Discriminazioni
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il caso di un tassista che, il 29 agosto, aveva negato la corsa dall’aeroporto di Fiumicino a due persone non vedenti. Il rifiuto sarebbe avvenuto per via del cane guida della coppia. Al conducente, alla fine, è stata inflitta una multa da 2.700 euro. A marzo, invece, un’anziana in carrozzina era stata “scartata” da un tassista che preferiva caricare normodotati. Così, l’Uici ha deciso di scrivere direttamente a Roma Capitale per far emergere i problemi che vivono le categorie fragili della città quando si confrontano con il trasporto pubblico. “Purtroppo certe cose capitano ancora oggi – spiega ancora Frittelli – a volte non arriva un rifiuto diretto ma si creano problemi all’utente. E’ capitato che venissero fatte passare avanti altre persone ai danni di un cliente con il cane guida”. Situazioni incresciose che, anche in vista del Giubileo, non devono più ripetersi.
I cani guida possono salire
Il cane guida è fondamentale nella vita delle persone cieche o ipovedenti. Rappresenta la chiave dell’indipendenza e dell’autonomia. A maggior ragione, poi, lo è il trasporto pubblico visto che queste persone, per ovvi motivi, non potranno mai guidare un’auto. Così, dopo le numerose le segnalazioni raccolte dal dipartimento mobilità di Roma, in particolare dalla direzione trasporto pubblico locale, l’avvocata Daria Luciani ha voluto ricordare alla categoria quali sono le regole in vigore. In una nota inviata agli operati ha evidenziato che “taxi o ncc” sono tenuti “a riconoscere il diritto delle persone pive di vista di accedere al veicolo” insieme al loro “cane guida, anche non munito di museruola”. Chi non rispetta questa regola può incorrere in una multa da 500 a 2.500 euro. Inoltre, non si può chiedere “un compenso per il trasporto di carrozzine dei clienti invalidic e dei cani dei non vedenti”.
Vetture per il trasporto disabili
Anche l’Art, l’Autorità di regolazione trasporti, nel parere rilasciato al Comune di Roma lo scorso 30 maggio sul bando per il rilascio di 1.000 nuove licenze taxi aveva chiesto maggiori attenzioni per i portatori di handicap. Del resto, stando ai numeri del 2023, su 7.700 licenze attive si contano 2.167 vetture minivan, ma solo 31 veicoli attrezzati per l’incarrozzamento degli utenti su sedia a rotelle. Inizialmente il Comune voleva mettere a bando 850 licenze ordinarie e 150 licenze per il trasporto di persone con mobilità ridotto. L’Art ha chiesto un potenziamento del servizio per l’utenza fragile e così, alla fine, le licenze a bando sono diventate 200. Peccato che sulle 4274 domande arrivate solo il 2,5% siano state presentate per il trasporto disabili.
Non solo. L’autorità ha chiesto di organizzare meglio i turni dei tassisti: “la corretta organizzazione dei turni – scriveva – e la verifica del rispetto degli stessi costituiscono attività rilevanti affinché l’ampliamento del contingente produca gli effetti auspicati di un miglior soddisfacimento della domanda”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali