Effettua una nuova ricerca
More results...
CIVITANOVA Frode fiscale e contributiva da 1,7 milioni di euro, tre imprenditori denunciati, sequestrati conti e 11 auto. L’indagine fiscale porta la firma dei finanzieri della Compagnia di Civitanova guidata dal capitano Francesco Magliocco che. Nell’ambito di un monitoraggio delle imprese che operano nel Maceratese, hanno approfondito la posizione di una ditta individuale che opera nel settore dei villaggi turistici.
La ricostruzione
I militari delle Fiamme gialle si sono accorti che quell’azienda aveva rilevanti indici di pericolosità fiscale, una conclusione alla quale sono giunti dopo aver incrociato i dati emersi dalla consultazione delle banche dati in uso al Corpo. È stato così che nel corso degli approfondimenti i finanzieri hanno fatto emergere una presunta frode fiscale e contributiva per oltre 1,7 milioni di euro, corrispondente al valore della base imponibile sottratta a tassazione. La frode sarebbe stata posta in essere dall’impresa civitanovese che si sarebbe avvalsa dell’illecita somministrazione di manodopera fornita da due aziende di Macerata. In particolare, i militari avrebbero constatato che la ditta civitanovese utilizzava lavoratori formalmente assunti dalle due imprese maceratesi e mascherava il pagamento degli stipendi con fittizie prestazioni di servizio documentate da fatture per operazioni inesistenti per oltre 1,5 milioni di euro. Usando questo meccanismo le imprese somministratrici non provvedevano al versamento delle ritenute fiscali e previdenziali, determinando così una notevole evasione d’imposta e contributiva.
Per operare in modo regolare, le ditte che hanno fornito i lavoratori e la ditta che li aveva utilizzati avrebbero dovuto formalizzare il passaggio (con un contratto d’appalto o una somministrazione di personale laddove ci fossero stati i presupposti per poterlo fare), invece, per la finanza i lavoratori sarebbero stati “prestati” informalmente, senza il pagamento dei contributi da parte delle imprese che avevano invece l’onere di farlo. Tutti e tre i titolari delle ditte individuali coinvolte nella presunta frode sono stati così denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata a vario titolo per i reati di somministrazione ed utilizzo illecito di manodopera, dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Inoltre, il giudice per le indagini preliminari Giovanni Maria Manzoni, condividendo l’ipotesi delittuosa delineata dai finanzieri e la conseguente richiesta del pubblico ministero che coordina le indagini Stefania Ciccioli, ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, del profitto del reato fino alla concorrenza dell’imposta evasa, pari a circa 900.000 euro.
Il provvedimento
I militari hanno quindi sequestrato disponibilità finanziarie su due dei conti correnti degli indagati e 11 auto riconducibili al titolare della ditta civitanovese. L’indagine «si inserisce nella capillare azione di controllo condotta dal Corpo a contrasto delle più gravi forme di evasione fiscale – spiega la Finanza –. L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali