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MACERATA – Massima attenzioni, molteplici le operazioni portate a termine. Nel corso dei servizi di prevenzione attuati nei giorni scorsi dai reparti dipendenti di questo Comando Provinciale i Carabinieri della Stazione di Cingoli, dopo un’articolata attività di indagine, hanno deferito 4 pregiudicati, 2 residenti a Roma e 2 residenti rispettivamente nelle province di Reggio Calabria e Piacenza, per truffa aggravata in concorso.
Dalle indagini è emerso che gli indagati avevano creato, e ne curavano la gestione, di un portale internet, ove erano pubblicizzate forme di investimento con rendimenti elevatissimi. Gli stessi, tramite la piattaforma whatsapp, contattavano le potenziali vittime e le invitavano a versare il denaro da investire a mezzo bonifico bancario; quindi simulavano guadagni esponenziali, inducendo gli investitori ad impegnare ulteriori cospicue somme in denaro. Al momento della richiesta di riscossione delle somme investite e dei relativi interessi, i malcapitati si rendevano conto di essere stati vittima di un raggiro.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che il denaro inizialmente veniva accreditato su conti correnti intestati a ditte sull’orlo del fallimento, quindi veniva trasferito in un istituto di credito olandese. L’indagine è partita dalle querele sporte presso la Stazione di Cingoli da due persone residenti in zona, frodati rispettivamente delle somme di € 2000 e € 3000.
Ii Carabinieri della Stazione di Corridonia, intervenuti in Contrada Sarrocciano, dove era stata segnalata una lite, hanno identificato le parti in causa e in particolare l’aggressore, un cittadino rumeno pregiudicato, che nascondeva a bordo della sua autovettura un bastone di legno, che era stato utilizzato poco prima per percuotere il contendente. Il rumeno è stato denunciato per porto abusivo di strumenti atti ad offendere.
La Stazione di Civitanova Marche ha invece denunciato un uomo incensurato per rapina, perché questi vantando un credito nei confronti di un altro soggetto, si era recato presso l’abitazione del debitore con fare aggressivo e minaccioso, strappandogli dalle mani il proprio smartphone.
Due persone sono state segnalate al Prefetto per uso personale di stupefacenti: un 24enne, residente in un piccolo comune della provincia, fermato dal Nucleo Radiomobile di Tolentino mentre era alla guida della sua autovettura, che deteneva una dose di mezzo grammo di cocaina, incorrendo anche nel ritiro della patente di guida; un operaio 35enne di Casal di Principe, fermato dalla Sezione Radiomobile di Macerata, che è risultato in possesso di gr. 0,92 di hashish.
La Sezione Radiomobile di Macerata ha anche deferito 2 uomini, rispettivamente di anni 28 e 30, entrambi residenti nel capoluogo, per guida in stato di ebbrezza alcolica, riscontrati positivi il primo con un tasso pari 0,94 g/l e il secondo pari a 2,21 g/l.. I militari hanno ritirato ed entrambi la patente di guida, mentre i veicoli sono stati affidati a persone di fiducia.
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