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Sciopero generale del 18 ottobre: Si mobilitano lavoratori di tutti i settori.
Il sindacato Si Cobas ha indetto uno sciopero generale per il 18 ottobre 2024, coinvolgendo lavoratrici e lavoratori di tutti i settori, pubblici e privati. La protesta durerà per l’intera giornata e toccherà diversi ambiti, dal trasporto pubblico alla scuola, fino ai servizi essenziali della Pubblica Amministrazione.
Le motivazioni della protesta
Alla base dello sciopero ci sono una serie di richieste avanzate dal sindacato Si Cobas. Tra queste:
- Aumenti salariali di 300 euro per ciascun lavoratore;
- Riduzione dell’orario di lavoro: 37 ore settimanali per i lavoratori diurni e 35 ore per quelli notturni, mantenendo il salario attuale;
- Incremento del 35% delle maggiorazioni per il lavoro notturno;
- Lotta alla precarietà attraverso la riduzione dell’uso delle agenzie interinali;
- Abolizione del limite massimo di cinque scatti di anzianità;
- Maggiori tutele nei cambi di appalto;
- Internalizzazione dei soci lavoratori con il mantenimento dei diritti acquisiti;
- Salvaguardia per il personale viaggiante e cancellazione di alcuni articoli di legge che, secondo il sindacato, penalizzano i lavoratori in sciopero;
- Opposizione al “pacchetto sicurezza” del governo, accusato di reprimere le lotte sociali e sindacali.
Settori coinvolti
Lo sciopero del 18 ottobre interesserà una vasta gamma di settori, con conseguenze significative per i cittadini che si troveranno ad affrontare disagi nei trasporti, nella Pubblica Amministrazione, nelle scuole e in altri servizi essenziali.
Trasporti pubblici
A rischio per l’intera giornata saranno bus, tram e metropolitane in tutte le principali città italiane. Il trasporto pubblico locale si fermerà per 24 ore, con modalità differenti da città a città. I cittadini dovranno quindi prepararsi a traffico intenso e ritardi nei loro spostamenti.
Treni
Anche il settore ferroviario sarà colpito dallo sciopero, con possibili ritardi e cancellazioni. Trenitalia e le altre compagnie ferroviarie non hanno ancora rilasciato comunicazioni ufficiali, ma in questi casi vengono garantiti solo alcuni servizi essenziali, soprattutto nelle fasce orarie di maggiore affluenza (6:00-9:00 e 18:00-21:00).
Aerei
Anche il traffico aereo sarà interessato dalla protesta, con diversi voli che potrebbero essere cancellati o subire ritardi. Le compagnie aeree pubblicano normalmente un elenco dei voli garantiti poco prima della data dello sciopero.
Pubblica amministrazione
Lo sciopero coinvolgerà anche i dipendenti pubblici, tra cui quelli dell’Inps, dell’Agenzia delle Entrate e degli enti locali (Comuni, Province, Regioni). Questo potrebbe causare la cancellazione di appuntamenti e il rallentamento dei servizi negli uffici pubblici.
Nelle Camere di commercio saranno garantiti solo i servizi essenziali, come la registrazione di brevetti, il rilascio di certificati per gare d’appalto e la gestione dei bilanci societari.
Scuola
Molti istituti scolastici di ogni ordine e grado potrebbero aderire allo sciopero. Le famiglie sono invitate a verificare con le proprie scuole la partecipazione del personale docente e amministrativo alla protesta.
Vigili del fuoco e metalmeccanici
I Vigili del fuoco parteciperanno allo sciopero dalle 8:00 alle 14:00, mentre nel settore metalmeccanico sono previste manifestazioni a Roma, con il coinvolgimento dei lavoratori dell’industria automotive e dell’indotto.
Trasporto e logistica
Anche i lavoratori del settore trasporti e logistica aderiranno allo sciopero, con particolari difficoltà per la movimentazione delle merci. Restano esclusi dallo sciopero i lavoratori delle attività ferroviarie e dell’Enav, che sciopereranno in altre date.
Settori esclusi dallo sciopero
Non tutti i settori parteciperanno alla protesta del 18 ottobre. Sono esclusi, ad esempio, i lavoratori della sanità pubblica, che hanno scioperato l’11 ottobre e alcune imprese di igiene ambientale e ferroviarie che hanno già effettuato o effettueranno scioperi in altre giornate.
In generale, la giornata del 18 ottobre si preannuncia complessa per chiunque si sposti o usufruisca di servizi pubblici.
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