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Iseo quest’anno sarà protagonista nella valorizzazione dei piccoli Comuni italiani e bresciani: ospitando una serie di eventi riuniti per la prima volta sotto la denominazione di Festival. Dal 24 al 27 ottobre, difatti, si terranno la XXIV Assemblea nazionale e la XIX Festa nazionale dei piccoli Comuni italiani, promosse dall’Anpci (Associazione nazionale piccoli Comuni d’Italia).
Sono numerosi gli eventi che coinvolgeranno gli illustri ospiti: come l’incontro “La nuova contabilità degli enti locali dal 2025” il 24 ottobre alle 14:30, mentre il 25 ottobre alle 9:30 avrà luogo “Comunità energetiche Anpci”. Sempre il 25 ottobre ci sarà l’evento principale, l’Assemblea nazionale, che invece si terrà nell’Aula Magna dell’istituto Antonietti. “Siamo assolutamente entusiasti dell’accoglienza che Iseo e la sua amministrazione comunale ci stanno riservando – spiega il presidente provinciale di Ancpi Alfredo Bonetti – per il 25 abbiamo in calandario la presenza, tra gli alti del ministro Roberto Calderoli e del sottosegretario al Mefg Sandra Savino. Sarà l’occasione per fare il punto sui 7500 Comuni italiani sotto i 15mila abitanti e sui 5.500 sotto i 5mila. Brescia, tra l’altro, è una provincia che conta moltissimi piccoli Comuni. Sono 180 sotto i 5.000 abitanti, ovvero l’87% del totale”. La mattina del 26 ottobre si tornerà al Castello, alle 9.30, per il premio letterario nazionale Piccoli Comuni d’Italia, mentre il pomeriggio rimarrà a disposizione per il giro in battello o la visita alle cantine della Franciacorta. Il Festival si concluderà il 27 ottobre con la Messa delle 10.30, presso la Pieve di Sant’Andrea. Durante l’Assemblea nazionale del 25, ad accogliere i primi cittadini ci saranno la presidente Anpci Franca Biglio e il presidente Anpci della regione Lombardia Enrico Vignati e il presidente Anpci provinciale Alfredo Bonetti, il sindaco Riccardo Venchiarutti e la vicesindaca Raffaella Delledonne. “Iseo è felicissima di ospitare il Festival dei Piccoli Comuni italiani – rimarca il sindaco Venchiarutti – Il nostro centro ha una lunga tradizione nella valorizzazione dei Comuni erroneamente considerati minori”.
Milla Prandelli
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