Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
L’Italia non è un paese per giovani: il drammatico declino dell’imprenditoria giovanile #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Un recente rapporto dell’Ufficio Studi di Confcommercio, presentato al XV Forum nazionale dei Giovani Imprenditori, getta una luce inquietante sul futuro dell’Italia. Negli ultimi quarant’anni, il Paese ha perso circa dieci milioni di giovani: gli under 40 sono passati da 32,3 milioni nel 1982 a soli 22,8 milioni nel 2023. Al contempo, la popolazione ultrasessantacinquenne è quasi raddoppiata, passando da 7,5 milioni a 14,2 milioni. Questi cambiamenti demografici si fanno sentire in modo particolare al Sud, dove dal 2011 al 2023 si è registrata una perdita di un milione di abitanti e un invecchiamento progressivo della popolazione, con 1,9 milioni di giovani che hanno lasciato la regione.

La crisi economica ha schiacciato l’imprenditoria giovanile, con la scomparsa di 180.000 imprese giovanili negli ultimi dodici anni, di cui oltre 78.000 nel Mezzogiorno. Il tasso di imprenditoria giovanile è sceso dal 11,9% del totale nel 2011 all’8,8% nel 2023. Secondo le stime, mantenendo il tasso di imprenditoria giovanile costante, oggi si potrebbe disporre di un Pil tra i 47 e i 63 miliardi di euro in più.

Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ha sollevato la preoccupazione che i giovani italiani stiano perdendo la voglia e le opportunità di creare imprese. “Questo desiderio di crescita sembra assopito”, ha dichiarato. Il declino della volontà imprenditoriale è evidente: nel 2011, le imprese giovanili costituivano quasi il 12% del totale, scendendo al 9,5% nel 2019 e all’attuale 8,8%.

Matteo Musacci, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, ha messo in evidenza l’importanza cruciale dell’imprenditoria giovanile per la crescita economica del Paese. “Senza imprenditoria giovanile, lo sviluppo del Paese procede con il freno a mano tirato”, ha affermato. Le imprese giovanili sono portatrici di innovazione e creatività, elementi essenziali per il rilancio dell’economia italiana, in particolare al Sud, dove l’autoimprenditorialità può rappresentare un’ancora di salvezza.

Confcommercio ha proposto soluzioni per invertire questa tendenza, sottolineando la necessità di migliorare il contesto socio-economico e incentivare l’imprenditorialità. Tra le proposte ci sono agevolazioni fiscali, semplificazione burocratica e un migliore accesso al credito per le giovani imprese.

La disaffezione verso l’imprenditoria giovanile può essere compresa anche attraverso l’analisi di due indicatori chiave: debito pubblico e pressione fiscale. Quarant’anni fa, un giovane imprenditore affrontava un debito annuale di 295 euro, mentre oggi la cifra supera i 910 euro. La pressione fiscale, che nel 1982 era sotto il 32%, è ora al 41,5%. Questi fattori contribuiscono a un circolo vizioso che disincentiva l’autoimprenditorialità, gravando sulle spalle delle nuove generazioni.

In sintesi, il rapporto di Confcommercio non solo mette in luce una crisi demografica e imprenditoriale, ma lancia anche un appello urgente per rimettere i giovani al centro dell’economia italiana. La sfida è ora quella di creare un ambiente fertile per l’imprenditoria, garantendo alle nuove generazioni la possibilità di costruire il proprio futuro.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:


Stampa questa notizia





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui