Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Disoccupazione lavoratori impatriati stop dal 2025 #finsubito prestito immediato


  • Fino ad ora i lavoratori impatriati che hanno perso il lavoro all’estero e che tornano in Italia hanno avuto diritto ad una disoccupazione apposita, ma questa scomparirà con la manovra 2025.
  • Di fatto non si avrà più accesso alla disoccupazione per tutti i casi di rimpatrio a partire dal 1 gennaio 2025.
  • Con questa novità il governo intende limitare situazioni di abuso di accesso a questa indennità, soprattutto nei casi di lavori svolti all’estero per un breve periodo o a livello stagionale.

L’INPS fino ad ora ha messo a disposizione dei lavoratori impatriati che hanno perso il lavoro svolto precedentemente all’estero una indennità di disoccupazione molto simile alla Naspi.

Con questo sostegno gli italiani, dopo aver svolto un periodo di lavoro in un altro paese, hanno la possibilità di richiedere un supporto economico una volta tornati in Italia, anche dopo essere stati impiegati per periodi brevi o lavori stagionali.

Il governo ha deciso di limitare questa possibilità inserendo nella Legge di Bilancio 2025 un intervento volto a eliminare l’indennità per i soggetti impatriati. L’obiettivo è quello di mettere un freno a questo aiuto soprattutto se a perdere il lavoro all’estero sono lavoratori stagionali. Vediamo come funziona attualmente l’indennità e da quando non sarà più possibile richiederla.

Cos’è la disoccupazione per lavoratori impatriati

L’indennità prevista attualmente per i lavoratori impatriati è gestita ed erogata dall’INPS1, che propone un servizio specifico per tutti coloro che sono andati all’estero per lavoro per poi tornare in Italia dopo averlo perso. Il funzionamento è molto simile a quello previsto per la Naspi, ovvero è una prestazione economica rivolta a chi è rimasto senza lavoro a causa del mancato rinnovo del contratto.

Per il momento la misura è attiva ed è disponibile a coloro che sono rimpatriati successivamente al 1 novembre 1974. Prevede una prestazione economica con applicazione per un massimo di 180 giorni, a partire dal momento del rimpatrio o da quello in cui il lavoratore comunica la sua disponibilità al lavoro.

Gli importi dell’erogazione sono stabiliti in base alle retribuzioni convenzionali stabilite da apposite tabelle, per cui le somme variano in base al settore di riferimento. L’INPS si occupa dell’erogazione tramite pagamento su conto corrente bancario o postale o con altri strumenti come il libretto postale.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Questo tipo di disoccupazione al momento può essere richiesta per chi torna in Italia entro 180 giorni dal momento in cui ha perso il lavoro all’estero e si presenta al Centro per l’Impiego entro 30 giorni dal rientro, rendendosi disponibile ad un nuovo impiego.

Una delle caratteristiche contestate attualmente dal governo della misura è la possibilità di accesso anche nel caso di brevi lavori svolti all’estero, come quelli di tipo stagionale.

Addio disoccupazione per lavoratori impatriati dal 2025

I lavoratori che rientrano in Italia dopo aver perso il lavoro all’estero non potranno più chiedere l’indennità di disoccupazione a partire dal 1 gennaio 2025. Questo è quanto deciso in sede di Legge di Bilancio 2025, per cui si attende ancora la conferma definitiva del testo.

La decisione è stata presa per limitare utilizzi continui di questa indennità da parte di lavoratori stagionali o di coloro che trascorrono un breve periodo all’estero per poi rientrare in Italia a conclusione del contratto.

Va evidenziato che questo intervento non andrà invece ad intaccare sulla Naspi, l’indennità di disoccupazione principale presente nel nostro paese e rivolta a chi perde il lavoro in modo involontario. Al momento si attende comunque di sapere se ci saranno ulteriori novità.

Stop alle agevolazioni fiscali per gli stranieri

Questo non è l’unico taglio previsto dal governo con la manovra 2025, perché va a limitare anche altri tipi di agevolazioni presenti attualmente, in particolare per i familiari a carico dei lavoratori stranieri in Italia.

Dal 1 gennaio 2025 quindi non potranno più accedere alle detrazioni per i parenti a carico (che si trovano all’estero) tutti i cittadini extra UE, mentre questo sarà ancora possibile per chi proviene da uno Stato europeo o in cui è presente una convenzione con l’Italia. Questa esclusione dalle agevolazioni include anche i figli a carico, se si trovano ancora nel paese di origine del lavoratore.

Si aggiungono invece tasse specifiche intorno ai contenziosi per l’acquisizione della cittadinanza italiana: oltre all’attuale spesa per la marca da bollo, bisognerà pagare una cifra fissa di 600 euro per tutti i casi di controversia.

Carta di credito con fido

Procedura celere

Intorno alla manovra 2025 si ipotizzavano già da settimane diversi tagli su agevolazioni e detrazioni, dato il vasto numero di sostegni presenti nel paese. Secondo quanto voluto dal governo, le risorse aggiuntive provenienti da queste riduzioni dei sostegni andranno a beneficio di nuovi interventi per le famiglie, come il bonus bebé e a riconfermare le attuali aliquote Irpef ridotte.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui