Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Rimini, trasferta vietata ai tifosi. Niente Gubbio, la questura dice no #finsubito richiedi mutuo fino 100%


La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno. Trasferta vietata sabato per i tifosi del Rimini a Gubbio. Decisione presa dalla Questura e comunicata dalla Prefettura di Perugia a pochi giorni dal match della 13esima giornata. Notizia inaspettata considerando che questa decisione, nei numerosi faccia a faccia tra romagnoli e umbri al ’Barbetti’, non era mai stata presa. Tifosi sempre presenti sugli splati dello stadio umbro nelle ultime stagioni. Sotto la lente ci sarebbero, secondo la Questura di Perugia, le due gare della passata stagione al ’Barbetti’: la prima in campionato e la seconda ai playoff. A qualche settimana di distanza l’una dall’altra. Gare nelle quali al ’Barbetti’ si sarebbero verificati episodi di incontri non esattamente amichevoli tra le due tifoserie. Da qui la scelta di vietare la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Rimini. Senza nemmeno prendere in considerazione la possibilità di ricorrere alla fidelity card, come successo appena qualche settimana fa per la trasferta di Perugia (altro match considerato a rischio).

Una decisione che naturalmente ha messo di malumore i riminesi che già stavano organizzando la trasferta di sabato. Il Collettivo Riminese da giorni stava raccogliendo adesioni per il viaggio in pullman. In tanti già si stavano organizzando per raggiungere il ’Barbetti’ in auto. Tutto da rivedere e ora ai tifosi del Rimini non resterà che guardare quella partita in tv. Dopo tanti viaggi ora il riposo forzato. Infatti, sin qui erano stati più di un migliaio i tifosi biancorossi presenti negli stadi che sin qui in campionato hanno ospitato la squadra di mister Buscè. In 300 a tifare Colombi e compagni a Carpi al debutto, un centinaio a Lucca, altrettanti a Perugia. Poi trecento ad Ascoli e oltre 350 ad Arezzo. E qualche giorno fa in 150 a Terni. Numeri non da poco in questa stagione quelli dei tifosi del Rimini in trasferta. Ma ora i viaggi della ’carovana’ biancorossa si fermano per un turno. Fermati non dal giudice sportivo, ma dalla Questura. Appuntamento alla prossima trasferta, quella del 17 novembre in casa del Sestri Levante. Ma quella sarà chilometricamente molto più impegnativa per i tifosi riminesi.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui