«In futuro lavori anche per le scuole» #finsubito prestito immediato

PORTO SAN GIORGIO Il Gse è stato fondamentale per l’efficientamento energetico del PalaSavelli. Sono servite pazienza e costanza ma alla fine il Comune ha portato a casa il risultato. Il sindaco Valerio Vesprini sottolinea «l’importanza del riconoscimento ricevuto dalla città per il progetto del palazzetto e per parlare di quello che l’amministrazione sta facendo in fatto di finanziamenti ed efficientamento energetico.

Porto San Giorgio è stata premiata a Macerata a un evento sull’impegno per efficientamento e cambiamento climatico, dove il Gse (Gestore dei servizi energetici, terza società in Italia per fatturato. Società partecipata dal ministero dell’Ambiente con un fatturato di 53 miliardi di euro nel 2023, ndr) ha avuto un ruolo cruciale in fatto di investimenti e rapporto con privati e pubbliche amministrazioni. Porto San Giorgio è stata premiata dal presidente del Gse, Paolo Arrigoni come testimonial energetica grazie al bando per il palazzetto divenuto un progetto pilota. Siamo riusciti ad ottenere l’efficientamento energetico a costo quasi zero per il Comune».

L’aiuto

Sono state utili le assemblee dell’Anci «per conoscere le opportunità di finanziamento esistenti – ammette Vesprini -. Ci sono voluti 2 anni e mezzo e vari viaggi a Roma, per capire come introdurre il Gse nel bando Sport e periferie. Un risultato che testimonia il lavoro di quest’amministrazione nel reperire fondi e gravare il meno possibile sulle casse comunali. In seguito punteremo anche alle scuole».

I particolari

Il progetto è stato illustratodal vice con delega allo Sport, Fabio Senzacqua: «A dicembre 2023, è arrivato il decreto di 700mila euro, ne servivano altri 800mila. All’Anci a Genova abbiamo avuto l’intuizione che, grazie al Gse, saremmo riusciti a reperire i fondi. Ad aprile il Gse ha firmato una convenzione con Sport e periferie, cosa che ci ha permesso di finanziare il nostro progetto». Un grande lavoro e una grande riconoscenza per il senatore Paolo Arrigoni: «Il 14 ottobre – ricorda Senzacqua- è arrivato il decreto di un milione e 759mila euro che ci ha permesso di chiudere il quadro economico di 700mila euro, alle somme si sono aggiunti 380mila euro di fondi propri dell’ente, per un totale di 2 milioni e 800mila euro da usare per il palazzetto.

Tutto il lavoro è finalizzato all’efficientamento. Bisogna rispettare i tempi, 3 anni per finire. I lavori riguardano l’esterno per l’80%, gli infissi li faremo d’estate insieme all’installazione delle pompe di calore, mentre la coibentazione del tetto, il fotovoltaico e il cappotto sarà possibile farlo durante le attività sportive. Al palazzetto porterà in media 50mila euro di introiti grazie all’energia che rimettiamo in rete e una differenza economica di 120mila euro. Entro metà mese verrà affidata la progettazione».