Milano, restauro da 52 mila euro all’Arco della Pace dopo il blitz ecologista con vernice arancione #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Costerà circa 52 mila euro ripulire e restaurare l’Arco della Pace a Milano, imbrattato dagli attivisti di Ultima generazione durante il blitz ecologista del 15 novembre 2023. Gli ambientalisti gettarono vernice arancione contro i basamenti e alcune colonne del monumento. Se inizialmente si pensava a un intervento rapido e poco costoso per rimuovere il colore, considerato lavabile, dopo il sopraalluogo dei tecnici è emersa la necessità di un lavoro più complesso. 

Come anticipato da Il Giorno, la Sovrintendenza di archeologia, belle arti e paesaggio ora ha affidato l’incarico alla ditta specializzata Gasparoli srl, che negli anni scorsi si è già occupata dell’Arco e di altri monumenti ed edifici storici milanesi, come il Duomo e la Basilica di San Lorenzo Maggiore. La data di fine lavori è prevista per l’8 dicembre, appena dopo Sant’Ambrogio.

Contro il blitz degli attivisti si era scagliato l’allora ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. «L’attacco degli ecovandali all’Arco della Pace di Milano è l’ennesima azione sconsiderata da parte di chi, affermando di voler difendere il Pianeta, danneggia monumenti importanti del nostro patrimonio culturale. Nei confronti di costoro è inaccettabile e da irresponsabili mostrare atteggiamenti cedevoli, se non addirittura ammiccanti».

I lavori all’Arco saranno simili a quelli visti nel caso della statua equestre di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo, imbrattata dallo stesso gruppo di attivisti a marzo 2023. Per ripulire il monumento ci sono voluti 28.950 euro, regalati dalla società di restauri Vox Media srl.