il corso da frequentare e le materie di studio — idealista/news #finsubito prestito immediato

Per esercitare la professione di agente immobiliare, il corso di formazione è un passaggio obbligato. Non solo si tratta di un prerequisito per poter ottenere l’apposito patentino e procedere all’iscrizione al REA della Camera di Commercio, ma è anche prezioso per svolgere questo lavoro al meglio.

Ma come funziona e quali sono le materie di studio? Dal diritto alla finanza, fino all’eventuale uso di gestionali immobiliari come Miogest, sono molte le competenze acquisite con il corso.

Cos’è il corso da agente immobiliare

Se si fosse interessati a intraprendere la professione di agente immobiliare, è necessario sapere che in Italia è previsto un percorso specifico da seguire. Oltre al possesso di alcuni requisiti personali – tra cui l’essere maggiorenni, aver ottenuto un diploma di scuola superiore, non essere interdetti o avere precedenti penali che comportino limitazioni professionali – è necessario anche:

• seguire un corso di formazione professionale presso la Camera di Commercio della propria provincia o, ancora, tramite enti accreditati, come previsto dalla Legge 39/1989;
• superare l’esame per il conseguimento del patentino da agente immobiliare, come previsto dal D.M. 300 del 21/02/1990 e dalla Legge 57/2001;
• procedere all’iscrizione al REA della propria Camera di Commercio di competenza.

Il corso in questione permette di apprendere tutte le competenze necessarie per poter svolgere la professione non solo nel rispetto della legge, ma anche fornendo i migliori servizi possibili ai propri clienti. Inoltre, è propedeutico per il superamento dell’esame per ottenere il necessario patentino. 

È inoltre utile sapere che bisogna informarsi presso la Camera di Commercio per accertarsi quali siano i corsi effettivamente riconosciuti e, ancora, verificare eventuali disposizioni diverse a livello regionale.

Quanto dura il corso per diventare agente immobiliare?

Innanzitutto, è utile sapere quanto tempo bisognerà dedicare al corso formativo di agente immobiliare, prima di potersi sottoporre al conseguente esame. In linea generale, le lezioni – sia teoriche che pratiche – si estendono per una durata compresa tra le 80 minime e le 200 ore. Tuttavia, l’estensione effettiva del corso dipende dall’ente prescelto e dalla relativa complessità del programma.

È utile inoltre precisare che il tempo impiegato dipende anche dalla propria disponibilità personale e, ancora, dalla tipologia di corso prescelto:

• i corsi a tempo pieno si esauriscono generalmente in un paio di mesi;
• i corsi part-time – ad esempio serali o, ancora, solo la mattina – possono richiedere in media 3-4 mesi;
• i corsi da agente immobiliare online hanno tempistiche effettive abbastanza variabili, in base alla disponibilità del singolo e alla suddivisione di lezioni in real time e altre, invece, on demand.

Ancora, è necessario anche valutare che normalmente viene richiesta una frequenza ai corsi di almeno l’80% del monte ore totali previsto. Infine, è nuovamente consigliato verificare che l’eventuale corso online da agente immobiliare sia riconosciuto, dalla Camera di Commercio o anche a livello regionale.

È inoltre utile specificare che, con il recente accordo alla Conferenza delle Regioni del 22 febbraio 2024, sulle linee guida uniformi per i corsi di formazione professionale per agenti di affari in mediazione, la durata minima sarà progressivamente portata a 150 ore.

Quanto costa un corso per diventare agente immobiliare

I corsi di formazione per agente immobiliare possono avere costi decisamente variabili, poiché bisogna prendere in considerazione diversi fattori che possono sensibilmente influenzare l’investimento. In particolare, occorre valutare:

• la tipologia di corso, tenendo in considerazione che i corsi in presenza sono comprensibilmente più cari rispetto a quelli online. Inoltre, vi è la possibilità di seguire percorsi di formazione intensivi o specializzati, che richiedono un investimento maggiore;
• la scelta se seguire i corsi di formazione della Camera di Commercio oppure degli enti accreditati;
• la località in cui si segue il corso, poiché potrebbero esservi lievi differenze sul territorio italiano.

Senza pretesa di essere esaustivi poiché, come visto, le variabili sono molteplici, in linea indicativa si possono riportare delle forbici di riferimento per i prezzi del corso. In particolare:

• corsi in aula: dai 400 agli 800 euro;
• corsi online: dai 300 ai 700 euro;
• corsi intensivi: dai 600 ai 1.500 euro.

È utile ribadire che le soglie riportate sono puramente indicative, pertanto si consiglia di chiedere informazioni direttamente alla Camera di Commercio o agli enti accreditati presso la propria zona di competenza, per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze di spese.

I costi medi per le principali città

A scopo esemplificativo, è utile anche riportare i costi medi per città, ricordando che si tratta sempre di forbici indicative e non di effettive tariffe, poiché diversi sono gli elementi che possono influenzare il prezzo. Ad esempio, per i programmi standard:

• corso agente immobiliare a Milano: da 450 a 700 euro;
• corso agente immobiliare a Roma: dai 400 ai 600 euro;
• corso agente immobiliare a Torino: dai 350 ai 550 euro.

Come ribadito, si tratta di tariffe indicative per il corso di base, a cui si dovranno aggiungere eventuali piani extra, le tasse di esame e di iscrizione al REA. 

Le materie del corso da agente immobiliare

Ma quali sono le materie che si affronteranno con il corso, utili al successivo superamento dell’esame per il conseguimento del patentino? Sebbene di recente siano state stabilite linee guida unificate per le Regioni, affinché non vi siano differenze territoriali nella formazione di chi andrà a eseguire la professione di agente affari in mediazione, i programmi possono essere variegati. Oltre a una base comune, vi possono infatti essere competenze aggiuntive a seconda del corso e dell’ente prescelto, ma anche dell’intensità della stessa formazione.

Normalmente, durante le lezioni si affrontano tematiche quali:

• nozioni di diritto civile, penale, amministrativo e pubblico, con particolare focus sulla legislazione immobiliare, i contratti di compravendita e di locazione, le normative urbanistiche e di costruzione, nonché molto altro ancora;
• fondamenti di economia, con particolare attenzione sulle tematiche del mercato immobiliare, quale i trend e le ciclicità di settore, le modalità di valutazione e stima degli immobili, l’andamento della domanda e dell’offerta;
• elementi di finanza immobiliare e di fiscalità, con particolare riferimento alle tassazioni sugli immobili, alle agevolazioni fiscali, ai finanziamenti e ai mutui, ai rogiti notarili, agli affitti, ai leasing e molto altro ancora;
• nozioni tecniche, quali la gestione e l’interpretazione dei dati catastali, delle visure, delle normative di sicurezza sugli edifici, delle certificazioni previste per legge e tanto altro;
• elementi di marketing e comunicazione, quali la pubblicità immobiliare, la mediazione con il cliente, la negoziazione delle trattative e via dicendo.

Naturalmente, tramite sessioni di studio sia teoriche che pratiche, il corso permetterà di esercitarsi per il superamento dell’esame, necessario per l’ottenimento del patentino.

Qual è lo stipendio di un agente immobiliare

Una delle domande che frequentemente sorge, prima di iscriversi al corso di formazione per agente immobiliare, è quanto si possa effettivamente guadagnare con questa professione. Purtroppo, non è possibile fornire delle soglie di stipendio indicative per tutti, poiché molti fattori influenzano la propria capacità di guadagno:

• l’esperienza acquisita, come facile intuire, poiché un agente immobiliare junior avrà ovviamente un raggio d’azione minore rispetto a chi può contare su una carriera ben avviata;
• la tipologia di accordo lavorativo, se formalizzato come dipendente di un’agenzia immobiliare, a provvigione oppure con l’apertura della propria agenzia;
• il luogo di residenza, con guadagni più elevati per chi opera in grandi città, dove la richiesta di mediazione immobiliare è più alta.

Proprio data questa difficoltà di fornire soglie che valgono per tutti, si può dire che un agente da poco entrato sul mercato può arrivare a un reddito simile a quello di un impiegato medio, con crescite – anche sensibili – pian piano che si acquisisce esperienza.

Come diventare agente immobiliare senza laurea

Come già accennato nella sezione dedicata ai requisiti per diventare agente immobiliare, il conseguimento di una laurea non è indispensabile per effettuare questa professione. Se si posseggono i requisiti di base già elencati – come la maggiore età o l’assenza di condanne specifiche che impediscano l’iscrizione a ruolo – è infatti sufficiente:

• aver conseguito un diploma di scuola secondaria superiore;
• seguire i corsi di formazione;
• superare l’esame per il conseguimento del patentino;
• effettuare l’iscrizione al REA.

Dopodiché, si dovrà provvedere alla polizza obbligatoria prevista per legge e, ancora, alla predisposizione di un profilo fiscale in base alle proprie modalità di lavoro, ad esempio con l’apertura della Partita IVA per gli autonomi. Per tutte le informazioni su casi specifici, o in presenza di dubbi, il consiglio è di informarsi direttamente presso la Camera di Commercio territorialmente competente rispetto al proprio luogo di residenza.