la seconda giornata tra turismo delle radici, religioso e digitalizzazione #finsubito prestito immediato

Cicloturismo, turismo delle radici, religioso, digitalizzazione e workshop sono i protagonisti della seconda giornata della Borsa del Turismo Extralberghiero.

Dopo la giornata di ieri dedicata al taglio del nastro (CLICCA QUI), la tre giorni prosegue al Cruise Terminal di Palermo tra tavole rotonde, seminari e gli incontri del workshop B2B con 23 buyer internazionali da Olanda, Polonia, Francia, Slovenia, Spagna, Belgio, Romania, Bulgaria, Finlandia, Italia, Germania, Canada, Stati Uniti e India. I partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi e misurarsi con realtà differenti selezionati e provenienti da tutto il mondo. L’evento coinvolge infatti più di 400 titolari di strutture extralberghiere provenienti da tutta la Sicilia e vede coinvolti oltre 40 espositori all’Expò Bte, tra fornitori di servizi e stand di promozione territoriale in cui scoprire luoghi poco conosciuti e nuove proposte esperienziali.

Il fitto calendario prevede la tavola rotonda “Le potenzialità del cicloturismo in Sicilia: opportunità, numeri e tendenze” con gli interventi di Giovanni Guarneri, Ceo Ciclabili Siciliane, Leonardo Spera, sindaco di Contessa Entellina e vicepresidente di Anci Sicilia, Antonio Rizzo, responsabile struttura bike friendly. A moderare i lavori Sebastiano Venneri, responsabile Territorio e Innovazione di Legambiente.

Sempre in mattinata la seconda tavola rotonda: “Il turismo dei cammini e degli itinerari tra natura, cultura e religione: quale modello di sviluppo“. La scaletta, moderata da Leonardo Mercanti, docente di Geografia, Beni Culturali e Ambientali all’Università di Palermo, include Antonio Barone, direttore Rotta dei Fenici, Giuseppe De Caro, presidente Antica Trasversale Sicula, Silvia Scerrino, consulente organizzativo Castelli di Sicilia, Susanna Gristina, presidente Korai e presidente Ass.ne Itinerarium Rosaliae, Gumersindo Bueno Benito, Asociacion de municipios del Camino de Santiago Francés.

Il programma prosegue nel pomeriggio con gli incontri “Il turismo delle radici: come organizzar il territorio e la proposta turistica“ e “Turismo in rete ed economia digitale: come il mercato corre sull’online“.

Il primo, moderato da Maurizio Giambalvo, coordinatore Regionale Sicilia per il progetto Pnrr Italea del Maeci, prevede gli interventi di Maria Concetta Antinoro, dirigente generale Dipartimento del Turismo, dello Spettacolo e dello Sport Regione Siciliana, Corrado Luca Bianca, coordinatore nazionale di Assoturismo Confesercenti, Salvatore Burrafato, presidente di Gesap-Aeroporto di Palermo, Giuseppe Ferrarello, sindaco di Gangi, Giovanni Maria De Vita, consigliere d’Ambasciata-Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale. A questi seguono le testimonianze di Simone De Marco, Local Insider-Val di Kam e di Filippo Grasso, docente di Analisi del Mercato all’Università di Messina.

La seconda tavola rotonda, moderata da Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 Ore, con un focus particolare sulla digitalizzazione, vedrà come protagonisti Vincenzo Sole, presidente regionale Assoturismo Confesercenti Sicilia, Matteo Realini, responsabile relazioni Istituzionali, Italia-Booking.com, Salvatore Ballone, business development manager Italy&Malta-Expedia Media Solutions, Valentina Reino, responsabile relazioni istituzionali Airbnb Italia, Karin Venneri, strategy&sales director Wonderful Italy e VP associazione Startup e Turismo.

Momenti di con la degustazione dei prodotti tipici siciliani delle imprese aderenti ad Associbo Confesercenti Sicilia, mentre a chiudere la giornata la sfilata “Il turismo è di moda“.