Al Liceo Azuni “Das atmende Klarsein” di Luigi Nono #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Sassari. Sabato 16 novembre, dalle 9,30 alle ore 11, nell’auditorium del Liceo Musicale Azuni in via de Carolis 6 a Sassari, si terrà una conferenza di presentazione dell’opera “Das atmende Klarsein”, scritta nei primi anni Ottanta, del compositore veneziano Luigi Nono, amico del grande direttore Claudio Abbado e con casa alle Bombarde di Alghero.

L’opera, composta per piccolo coro, flauto basso, live electronics e nastro magnetico, sarà messa in scena il prossino 30 novembre nella Sala Sassu del Conservatorio “L. Canepa” di Sassari.

La presentazione sarà destinata agli studenti delle classi quarte e quinte del liceo musicale, ai rispettivi docenti in orario di servizio e ai loro colleghi che vorranno partecipare.

Illustreranno l’opera in qualità di relatori, guidati dal vice direttore del Conservatorio di Sassari Giancarlo Grandi, in collegamento online Roberto Fabbriciani, flautista e storico collaboratore di Luigi Nono, e in presenza la direttrice di coro Clara Antoniciello, l’esperto di live electronics Riccardo Sarti e il direttore d’orchestra Fabio Conocchiella, docenti del Conservatorio, che saranno poi anche protagonisti sul palco della rappresentazione dell’opera di Nono.

Gli interventi saranno moderati dai docenti Francesca Deriu e Fabio Madau, titolari rispettivamente degli insegnamenti di teoria, analisi e composizione e di storia della musica nel liceo musicale.

È la seconda iniziativa che il Liceo Azuni dedica a Luigi Nono nella ricorrenza del centenario della sua nascita dopo la presentazione del libro “La musica. E la vita in mezzo”, avvenuta lo scorso mese di febbraio sempre nell’auditorium del liceo musicale.

Il volume, pubblicato da Angelica Editore, raccoglie una serie di conversazioni con Nuria Schoenberg Nono, moglie del compositore, con il filosofo Massimo Cacciari e i musicisti Alvise Vidolin e Roberto Fabbriciani, curate dagli studenti della 5ªL dell’anno scolastico 2019-2020 sotto la guida dei docenti Francesca Deriu e Fabio Madau.

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