Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Catanzaro, i Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 15 indagati per favoreggiamento aggravato dalla finalità di agevolazione mafiosa, associazione a delinquere ed estorsione #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Nelle prime ore della mattina del 15 novembre 2024, in provincia di Cosenza e a Bari, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti di 15 indagati, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati nei loro confronti, tra cui, rispettivamente, favoreggiamento personale aggravato dalla finalità di agevolazione mafiosa, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione aggravata dalle modalità mafiose.

Il provvedimento, emesso su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, scaturisce dall’ampia attività di indagine coordinata dalla DDA di Catanzaro e condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza e della Compagnia di Cassano all’Ionio.

Le investigazioni, nello specifico, erano state avviate al fine di individuare e trarre in arresto Leonardo ABBRUZZESE, classe 1985, che si era sottratto all’esecuzione della misura cautelare in carcere emessa nei suoi confronti nell’ambito del p.p. 4168/16 RGNR (operazione Athena), risalente al 30 giugno 2023 e coordinata dalla DDA di Catanzaro, in quanto attinto da gravi indizia in ordine alla sua presunta partecipazione, con ruolo di rilevo, all’associazione di tipo ‘ndranghetista riconducibile ad esponenti della famiglia ABBRUZZESE di Lauropoli.

Le attività, sviluppatesi attraverso un’importante attività di indagine, consistente in attività tecniche e di tipo tradizionale, ha consentito il rintraccio del latitante, avvenuto a Bari il 6 novembre 2023, e la individuazione, sul piano della gravità indiziaria, della rete di fiancheggiatori che gli ha garantito sostegno ed assistenza logistica.

Le risultanze acquisite, in particolare, hanno permesso di ricostruire, in termini di gravità indiziaria (nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa), i passaggi della latitanza dell’ABBRUZZESE, nel senso che il 17 ottobre 2023 lo stesso, già latitante, sarebbe stato trasferito dal comune di Spezzano Albanese alla città di Bari a bordo di un’ambulanza riconducibile ad un’associazione del cosentino e condotta da un volontario di soccorso, in modo da eludere più agevolmente eventuali controlli di polizia durante il tragitto.
Nel capoluogo pugliese ha, quindi, potuto contare sull’ospitalità garantitagli all’interno di una villa riconducibile a soggetti di quel contesto territoriale inseriti nei circuiti relazionali degli ABBRUZZESE, dove è stato rintracciato in occasione del suo arresto eseguito il 6 novembre 2023 dai Carabinieri dei Comandi Provinciali di Bari e Cosenza.

Le indagini hanno consentito altresì di ricostruire, sempre sul piano della gravità indiziaria, l’esistenza di un’associazione finalizzata allo spaccio di cocaina ed eroina, operante nei comuni di Spezzano Albanese e Terranova da Sibari

Sono state, ricostruite, infine, un’estorsione ed una tentata estorsione aggravate dal metodo mafioso, poste in essere, rispettivamente, ai danni di un assuntore di stupefacenti, affinché saldasse un debito pari a 25.000 euro circa contratto per pregressi acquisti di droga, e nei confronti di un imprenditore agricolo per recuperare da quest’ultimo non meglio specificati crediti.

Segui La Milano sul nostro canale WhatsappSegui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui