Farmaco per l’influenza gli provoca uno choc anafilattico: 29enne leccese trovato morto a Ferrara. Disposta l’autopsia #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Aveva assunto due farmaci da banco per curare mal di gola e febbre, ma è stato colpito da quello che sembra essere un probabile choc anafilattico e per lui ogni soccorso è stato inutile.
La tragedia si è verificata a Ferrara, dove Graziano Mega, 29enne originario di Sannicola, in provincia di Lecce, si era trasferito da qualche anno per motivi di lavoro.

I farmaci assunti prima di mettersi a letto

Stando a quanto ricostruito sinora, il giovane salentino si era messo a letto dopo aver assunto uno spray nasale e alcune pastiglie per alleviare i sintomi influenzali. Non è chiaro se avesse già usato quei medicinali in passato o se fosse la prima volta.

Durante la notte, il coinquilino, preoccupato per le condizioni dell’amico, è andato a controllarlo e lo ha trovato cianotico. Ha subito chiamato il 118, ma all’arrivo dei soccorsi Mega era già privo di vita. I sanitari hanno tentato di rianimarlo senza successo, dovendo poi constatarne il decesso.

Ipotesi allergia ai farmaci non nota o infarto

I medici hanno ipotizzato come causa della morte uno choc anafilattico, forse dovuto a una reazione allergica ai farmaci, di cui il giovane non era a conoscenza. Tuttavia, non si esclude del tutto la possibilità di un infarto, con i farmaci che potrebbero aver aggravato una condizione preesistente.
La salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Ferrara per l’autopsia, che servirà a chiarire le cause della morte e a stabilire se poteva essere evitata.

Gli inquirenti stanno anche esaminando la storia clinica del giovane per verificare eventuali precedenti episodi di allergie. I carabinieri di Ferrara hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti e verificare eventuali responsabilità.

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