Reggio Emilia, chiama dalla Norvegia e salva il padre che non rispondeva al telefono: «Con il Gps ho localizzato la sua auto ed era sempre ferma» #finsubito prestito immediato

Secondo Google Maps a dividere Reggio Emilia e la Norvegia ci sono 2.178 chilometri. Eppure, una tragedia, per fortuna solo sfiorata, stava per unire due luoghi all’apparenza così lontani. 

Lunedì 11 novembre la Polizia locale è intervenuta per trovare e soccorrere un turista norvegese che si trovava nella emiliana in vacanza. A far scattare l’allarme è stato il figlio, che direttamente dal Paese scandinavo ha allertato la centrale operativa di Reggio Emilia, dopo che il padre settantenne non rispondeva alle sue numerose chiamate. 

A preoccupare l’uomo è stato il Gps del veicolo, il quale segnalava che da alcune ore il mezzo del padre si trovava fermo in via Rodano. Dopo non essere riuscito a contattare direttamente il genitore, il figlio si è quindi rivolto alle autorità. Una volta ricevuta la chiamata, in pochi minuti una pattuglia ha raggiunto il veicolo, che si trovava in un parcheggio. L’uomo era all’interno del mezzo in stato confusionale, ma cosciente. 

Gli agenti hanno quindi affidato l’anziano al personale sanitario che lo ha portato al pronto soccorso per gli accertamenti del caso. La centrale operativa ha immediatamente avvertito il figlio, che dopo aver ringraziato gli agenti per il rapido intervento, ha preso il primo volo disponibile per raggiungere il padre, per poi tornare a casa assieme, una volta che il genitore è stato dimesso. 

Anche se la vacanza non è terminata nel modo in cui se lo immaginava, il rientro a casa per una volta è stato molto più felice del solito.

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