Perso finanziamento da 400 mila euro per realizzare un infopoint turistico, bagarre in consiglio comunale #finsubito prestito immediato

Finanziamento perso? No, revocato. Anzi, spostato su richiesta del Comune perché fossero riprogrammati, ma non si sa a quando.

Sono queste le risposte fornite in Consiglio comunale dall’assessore al Turismo Costantino Ciulla sulla tanto dibattuta vicenda del finanziamento da 400mila euro che l’amministrazione comunale ha di fatto rimandato indietro e che sarebbero stati utilizzabili per fornire servizi ai turisti in arrivo in città.

A denunciarlo a gennaio era stato l’ex sindaco Lillo Firetto, che aveva diffuso una nota dell’Ente con la quale si chiariva l’impossibilità degli uffici di far fronte alla realizzazione degli interventi entro la scadenza prevista e quindi di fatto rinunciava alle somme. Un attacco a cui il primo cittadino, Franco Micciché, aveva risposto con un video divenuto poi un meme: “È vero, abbiamo perso 400 mila euro. Gli uffici si sono impegnati per finanziamenti più ingenti e importanti”. 

Così la vicenda è approdata adesso al question time, con una interrogazione proposta da Firetto e dalla consigliera Bruccoleri. Questa, di seguito, la stenografia dell’intervento di risposta dell’assessore Ciulla: “Mi preme precisare il fatto che il finanziamento che non è stato perso, nel senso che è stato diciamo persa l’opportunità. Ma questo finanziamento, contenuto nell’elenco di agenda urbana come sappiamo, insieme a tanti altri finanziamenti che si sono portati avanti, richiede come tante cose tempi, procedure. Cose per il quale diciamo conosciamo tutti bene. Non sto qui a ribadire le difficoltà dell’ente. In merito a questo finanziamento è stato, è stato. Questo finanziamento è stato revocato, perché questo è il termine giusto. Ci mancherebbe. È stato revocato in quanto abbiamo espressamente richiesto, abbiamo espressamente richiesto al dipartimento regionale. In quanto da qualche mese, prima della conclusione dell’attività precedentemente progettata, eravamo stati proclamati Capitale italiana della Cultura. Pertanto abbiamo chiesto al dipartimento regionale di potere spostare la scadenza ad un’altra asse di finanziamento. E quindi questo, questo processo di finanziamento è rielaborato. E siamo prossimi, diciamo, all’attuazione”.

Durissima la replica di Firetto: “Lei ha risposto con una bella barzelletta, con una bellissima barzelletta. Perché non l’abbiamo poi perso, l’abbiamo revocato. E ce l’hanno revocato, quindi gliel’hanno revocato. E dopo che gliel’hanno revocato noi abbiamo detto una cosa che e già revocata, che la mettono in un altro asse. Si metta d’accordo, in pace con se stesso e con le parole che dice. E si metta in pace e non solo con se stesso, ma con il capo della sua Amministrazione che ha risposto dicendo: è vero, l’ abbiamo perso”.