Chioschi del lungomare, l’aggiudicazione definitiva arriva troppo tardi: per Natale non apriranno #finsubito prestito immediato

Una procedura iniziata in ritardo e conclusa nello stesso modo: è finalmente definitiva l’assegnazione dei tre chioschi della via marina bassa destinati ad attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande, ma dopo aver perso l’estate andrà a vuoto pure l’occasione delle feste natalizie.

E’ stata pubblicata il 15 novembre la determina dirigenziale che aggiudica in via definitiva i gazebo già concessi ai tre operatori vincitori provvisori del bando pubblico. La prima graduatoria risale a luglio (estate inoltrata), ed era poi seguito il lungo esame degli uffici comunali per accertare i requisiti di ammissione alla gara dichiarati dagli imprenditori. Nel frattempo l’amministrazione si è ritrovata pure ad affrontare una pioggia di richieste di accesso agli atti e soprattutto un ricorso presentato al Tar contro l’esito del bando.

Sono così trascorsi i mesi estivi senza che gli aggiudicatari abbiano mai formalizzato il contratto né ricevuto materialmente le chiavi delle strutture. A metà settembre l’ostacolo principale alla procedura è stato superato con la pronuncia del giudice amministrativo, che ha dichiarato inammissibile il ricorso. Tutto risolto dunque, ma nonostante questo la determina dirigenziale di aggiudicazione definitiva è arrivata soltanto ora… cioè due mesi dopo la sentenza del Tar. 

I tempi previsti dagli operatori per i lavori di riqualificazione: sfuma anche il Natale

Gli operatori restano in attesa di essere convocati dal Comune per poter avviare il rapporto contrattuale, ma non lasciano molte speranze di aprire i battenti dei chioschi neppure per le feste natalizie. Ognuno dei gazebo, infatti, come richiesto dal bando, ha presentato un progetto di riqualificazione delle strutture rimaste a lungo chiuse e con danni ereditati dalle precedenti gestioni. Gli imprenditori devono realizzare quello che hanno indicato nella loro proposta, e qualcuno potrebbe anche mettere il turbo per aprire entro un mese e rientrare nell’offerta turistica e commerciale natalizia della città, ma è quasi un’impresa impossibile e c’è chi ha già detto in modo inequivocabile che avrà bisogno di più tempo. Si dovrebbe riuscire a vedere i chioschi attivi entro le prime settimane del 2025.

La determina 5352 del settore sviluppo economico conferma l’aggiudicazione sinora provvisoria ai seguenti operatori: ditta Buy & Drink srl di Antonino Cormaci per il gazebo 1 (gelateria/frullateria/frutteria); dtta Piropiro srls di Pietro Omar Stillitano per il gazebo 2 (friggitoria); ditta Made srls di Marino Lorenzo per il gazebo 3 (piadineria/rosticceria). La durata della concessione è di 6 anni (non rinnovabili) a decorrere dalla consegna delle strutture. Il canone di affitto annuale è calcolato sulla diversa ampiezza dei chioschi: per il gazebo 1 la cifra per le annualità 2025 e 2026 è di 30.215,79 euro compresa Iva, per il gazebo 2 si pagheranno 60.204,66 euro e per il gazebo 3 infine 43.580,50 euro. 

Il sospirato ritorno dei chioschi della via marina bassa diventa più vicino ma purtroppo non potrà essere per Natale, che se non come l’estate è comunque un periodo di grandi presenze anche in zona lungomare, clima permettendo. In corsa contro il tempo qualcuno tenterà di partire con l’attività, aggiungendosi a quella dell’unico chiosco aperto, il fast food di pesce BlueMorgana, che ha potuto lavorare nella stagione estiva perché titolare di una concessione precedente che doveva soltanto essere rinnovata e ha consentito un re-opening a metà giugno.