Innovation Village Award, le startup protagoniste della finale 2024 #finsubito prestito immediato

Sono diverse le startup che hanno trionfato alla finale di Innovation Village Award, tutte quante premiate per i loro progetti ad alto contenuto di innovazione tecnologico, sociale e ambientale. Ora la prossima sfida per queste realtà è la finale del PNI (Premio nazionale per l’Innovazione) in programma il 5 e 6 dicembre a Roma.

Innovation Village Award, le startup premiate nell’edizione 2024

Durante la Finale dell’Innovation Village Award a Napoli, si sono sfidati 24 progetti provenienti da diverse regioni e da diversi ambiti di innovazione: dai Beni Culturali all’educazione digitale, dalle Industrie Creative all’innovazione sociale fino alla mobilità sostenibile. Al termine della fase a gironi, gli 8 vincitori dei singoli ambiti hanno avuto accesso al torneo finale “Optima Italia”, dove si sono classificate le due startup Limitless e Servati.

E proprio Limitless ha vinto l’edizione 2024 di Innovation Village Award. Fondata da Alessio Sansò ed Emanuele Battista, la startup ha ideato una carrozzina verticale dal design innovativo per migliorare la qualità della vita a chi è costretto sulla sedia a rotelle. Oltre al Premio Principale, Limitless ha ricevuto anche la Menzione Innovup, che prevede un anno di adesione gratuita all’omonimo Network, con possibilità di accedere alle convenzioni e ai servizi di consulenza.

La medaglia d’argento va invece alla startup Servati, che produce sneakers innovative stampate in 3D. Oltre al secondo posto, la startup ha vinto anche il Primo Posto nell’Ambito Manifattura digitale, Materiali avanzati, nuovi materiali, nonché il Premio Bugnion (voucher del valore di 2.500 euro in servizi professionali) e il Premio Materias (1.500 euro più programma di accelerazione di 3 mesi).

Alle due vincitrici si aggiunge anche la startup BeadRoots, che si porta a casa la Menzione Bosch Tec, ovvero la partecipazione ad un evento formativo in ambito soft skills. Già vincitrice in altre competizioni, BeadRoots sviluppa polimeri superassorbenti di origine naturale, capaci di trattenere l’acqua nel terreno e rilasciarla lentamente.

Appuntamento alla finale nazionale del PNI

Dopo la finale di Innovation Village Award, per BeadRoots, Limitless e Servati la prossima sfida è il 5 e 6 dicembre a Roma con la finale del PNI, dove le startup Foreverland e Preinvel hanno vinto nell’edizione precedente in due categorie su quattro in gara.

Spiega il Commissario straordinario di ARTI, Cosimo Elefante:

“Siamo davvero felici di questa ennesima conferma per i vincitori di Start Cup Puglia, la cui 17esima edizione si è conclusa appena un mese fa. Due startup pugliesi provenienti dal Premio regionale per l’Innovazione ai primi due posti e un’altra vincitrice tra le Start Cup regionali di Puglia, Campania e Lazio è un ottimo risultato. Grazie al gemellaggio attivato quest’anno tra la nostra Start Cup e l’Innovation Village Award, vogliamo permettere alle startup pugliesi provenienti dal Premio regionale pugliese per l’Innovazione di confrontarsi con altre realtà territoriali, in questo caso la Campania. Si tratta di un primo suggello di riconoscimento per il talento e l’impegno dei nostri partecipanti, che testimonia il valore delle loro idee in contesti sempre più ampi e competitivi. Auspichiamo che, grazie a queste opportunità di confronto e collaborazione, le startup possano consolidare le proprie competenze e accrescere la loro visibilità a livello nazionale e internazionale. Siamo certi che con il sostegno di ARTI e delle altre istituzioni coinvolte, il potenziale innovativo della nostra regione possa continuare a generare nuove occasioni di crescita e sviluppo”.