600mila euro per Saccon, Bosco, Panatta, Burici, il nuovo Sommariva #finsubito prestito immediato

Quattordici commercianti e imprese del Comune di Treviso premiate da un bando regionale da 616.720 euro. Si va dal panificio Bosco che ammodernerà negozio e attrezzatura al panificio Bosco che amplierà l’attuale spazio del bistrot (entrambi riceveranno circa 95mila euro), passando per Burici, al Panatta Raquet club, la pizzeria Piola, il nuovo “Sommariva” che aprirà il prossimo anno (sarà gestito dalla gelateria Feltrin di Spresiano), Al Ragno hosteria di un tempo, Barcè in piazza Borsa, l’Enfant Prodige alla chiesa Votiva e via dicendo. Questa mattina, 26 novembre, sono state presentate le aziende locali che promuoveranno le iniziative collegate al contributo regionale ottenuto con Confcommercio Treviso (con il supporto di ICS – Istituto Commercio Servizi) che ha presentato la domanda e che sarà il soggetto promotore, e al Comune di Treviso, il Distretto del Commercio locale si è visto così confermare i fondi per due progetti di valorizzazione e sviluppo del commercio sul territorio. Il bando regionale ha assegnato le risorse necessarie per dare il via a iniziative che coinvolgeranno un totale di 14 aziende locali. I contributi regionali a sostegno delle attività ammesse copriranno il 50% delle spese aziendali e il 100% delle spese di animazione territoriale. Le imprese ammesse al bando spenderanno 530mila euro, all’80% per propri investimenti e al 20% (all’incirca 89mila euro) per la comunità trevigiana, per l’animazione territoriale. 

Nel primo progetto, una parte significativa delle risorse sarà dedicata a rilanciare e rendere più interattivo il portale TrevisoPerTe, migliorando l’accessibilità e la fruibilità delle informazioni sui percorsi di attrattività della città. Tra le iniziative previste vi sono la promozione di itinerari tematici, come il progetto “La Via della Luce”, già recentemente lanciato, che unisce cultura e innovazione, e la creazione di percorsi per una città più inclusiva, come quelli pensati per bambini e famiglie o per valorizzare i negozi storici del commercio. Queste azioni contribuiranno a rendere Treviso una città più dinamica, accogliente e interconnessa, capace di attrarre residenti e turisti.

Nel secondo progetto, l’animazione territoriale avrà un carattere più esperienziale e sarà fortemente orientata verso eventi che coinvolgeranno la comunità e i visitatori, con un focus particolare sulla rigenerazione urbana. Gli eventi saranno pensati per stimolare l’interazione tra le diverse realtà del territorio, migliorando la percezione delle aree coinvolte e incoraggiando nuovi flussi di partecipazione. Un’attenzione speciale sarà rivolta alla valorizzazione di spazi urbani che necessitano di un processo di rinnovamento, creando occasioni di aggregazione, sviluppo culturale e coesione sociale, e favorendo un maggiore interesse per i quartieri periferici attraverso la promozione di attività coinvolgenti e inclusive.

«Ringraziamo la Regione Veneto per questa importante opportunità che viene data ai Distretti del Commercio in un’ottica di promozione di un contesto dinamico e vivace e fornire sempre più servizi, anche per gli studenti, grazie all’attività delle imprese locali», afferma il sindaco di Treviso Mario Conte. «Questi progetti sono frutto di una visione comune, che vuole rendere Treviso una Città attrattiva e ricca di servizi, resi funzionali grazie all’esperienza e alla competitività dei nostri commercianti e dei nostri artigiani».

Così Federico Capraro, Presidente Ascom Confcommercio Treviso: «Questi progetti rappresentano un passo fondamentale per rafforzare la competitività del Distretto del Commercio, creando un ambiente dinamico e collaborativo che sarà in grado di attrarre investimenti e migliorare la qualità dell’offerta commerciale. Esprimo grande soddisfazione per l’approccio concreto e pragmatico che guida queste iniziative, un approccio che non solo raccoglie le sfide, ma le trasforma in opportunità quotidiane per le imprese. La forza di questo percorso sta nel connubio tra associazioni, network di imprese e l’Ente pubblico, un’alleanza che diventa il motore per la crescita e la modernizzazione delle attività economiche. Le risorse regionali, in questo contesto, rappresentano un supporto strategico per il nostro territorio, con azioni di animazione e valorizzazione che non solo rispondono alle necessità attuali, ma pongono le basi per un futuro prospero e sostenibile».