Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Franca Sosi, partigiana all’insaputa del marito fascista: organizzò le evasioni dal campo di concentramento di Bolzano #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


di
Roberto Brumat 

La storia della partigiana trentina Franca Sosi Turra: suo marito non scoprì mai la sua «doppia vita». I pacchi e le lettere consegnati ai prigionieri

L’incredibile storia della partigiana trentina Franca Sosi Turra, sposata a un fascista che non scoprì mai la sua «doppia vita» e riuscì a fare fuggire varie persone prigioniere nel campo di concentramento di Bolzano, durante la Seconda Guerra Mondiale. 

La coppia

Quella giovane coppia di Bolzano per il regime fascista era un esempio da seguire. Lui, Vittore Turra (classe 1911) nato a Vigo Lomaso (mamma irredentista, papà soldato imperiale), studente in Legge a Bologna, convinto fascista e nel ’35 volontario nella sesta brigata Camicie Nere, poi nel ’36 in Somalia per la Campagna d’Africa. Lei Francesca Sosi (o Franca), nata a Avio nel 1918 da famiglia socialista, impiegata all’Ufficio del lavoro di Bolzano. Conosce Vittore che sposa nell’estate 1938, viaggio di nozze a Napoli, ma solo perché da lì parte la nave che lo porta, sottotenente volontario, a fianco dei golpisti nazionalisti. Lei prende il treno e rientra da sola in Alto Adige. L’anno seguente Vittore torna a casa gravemente ferito e il 25 aprile 1940 nasce la loro figlia Gabriella, che anni dopo raccoglierà le memorie dei genitori, morti entrambe nel 2003, consegnandone gran parte all’Aned nazionale Casa della memoria a Milano.





















































I biglietti dei prigionieri

Pochi giorni in famiglia e Vittore parte il 7 maggio per la Libia dove combatte nel 115° Reggimento fanteria motorizzato. Catturato dagli inglesi nel gennaio ’41, passa dalla prigionia in Egitto a quella in India a Bangalore e nel ’42 a Bombay dove rimane fino al novembre ‘46. Intanto a Bolzano, dall’8 settembre 1943 la città è attraversata da treni pieni di soldati (poi di civili) deportati a nord. Franca, nome di battaglia «Anita» raccoglie i bigliettini che i prigionieri lanciano dai vagoni piombati, scritti ai familiari e riesce a recapitarli. Tante le lettere ricevute da Franca, come questa del 19 novembre ’43 della famiglia Alessi da Genova: «Senta Signora Franca già che lei è così gentile che si interessa di mio figlio, se avesse fame gli compri quel che ha bisogno, poi mi scrive che cosa spende che io le spedisco subito i soldi. Oppure se lei non potesse comprarli, allora sia così buona di dirmi cosa le devo mandare che io glieli spedisco subito».

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

I pacchi e le evasioni

Inizia così il suo impegno sociale nella Resistenza. Nell’estate 1944 a Gries San Quirino (Bolzano), i nazisti aprono il campo di concentramento. Franca «Anita» è instancabile nel fare arrivare ai prigionieri, cibo, soldi e notizie dei loro cari, ma riesce anche a organizzare evasioni, diventa la responsabile logistica per conto del Comitato di Liberazione Nazionale di Bolzano e tiene i contatti tra il movimento clandestino interno al lager, il Cln locale e quello dell’Alta Italia a Milano. Da allora e fino a guerra finita, incurante del rischio e nonostante abbia una figlia piccola e un marito fascista a cui nasconde ciò che fa, Franca Sosi Turra organizza la spedizione di circa 500 pacchi con provviste, abiti e soldi per gli internati del lager di via Resia a Bolzano. E smista la corrispondenza e organizza piani di evasione. Un esempio di evasione riuscita è il suo appunto «Partita vinta!», che pone accanto al nome «Bianchi Antonietta. matricola 4046», nome di battaglia di Rina Chiarini, evasa dal lager di Bolzano.

Virginia Scalarini che per il Cln Alta Italia teneva i contatti con i bolzanini, da Milano le scrisse. Questa la lettera: «Dovresti tenere un bilancino mensile così fatto: avuto tanto — spese tante — e una specifica sommaria dei pacchi inviati e delle famiglie assistite. Questo in linea generale perché domani, per eventuali controlli, si possa fare vedere quel che si è fatto. Immagina quali e quante proteste avremo. È consigliabile far questo a scanso di grane. Promettono botte a destra e a sinistra e non è detto che alla fine finiscano per prendere anche noi».

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

26 novembre 2024



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui