Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Approvato l’emendamento Ddl Concorrenza, i risparmi previdenziali a sostegno delle startup #finsubito prestito immediato


A dodici anni dalla legge sullo Startup Act, l’ecosistema italiano dell’innovazione è protagonista di una trasformazione cruciale grazie all’approvazione dell’emendamento al disegno di legge sulla Concorrenza, con 153 voti favorevoli e 61 astenuti (33 i no), che interviene sulle norme relative alla startup innovative.

La proposta di modifica messa a punto dai relatori al provvedimento raccogliendo una serie di istanze bipartisan, elimina in particolare l’obbligo del capitale sociale di 20 mila euro per definire come innovative le startup (con il conseguente accesso ai benefici previsti per questo tipo di imprese). Tra le novità più importanti, il coinvolgimento dei fondi pensione nel sostegno al venture capital e alle startup tecnologiche italiane. Non solo, le startup innovative non potranno più occuparsi di attività di agenzia e consulenza, per quello potranno iscriversi al registro delle PMI innovative. Ancora, i privati che investiranno in startup, nei primi tre anni potranno godere di una detrazione fiscale incrementata al 65%, usufruibile anche tramite finanziamenti in convertendo, e l’eventuale fallimento (della startup) non produrrà più la perdita della detrazione. Inoltre, la permanenza nel registro delle startup innovative, sottoposta a requisiti di superamento di validazioni intermedie, viene prolungata da cinque fino a nove anni. Infine, l’estensione del nuovo credito d’imposta per gli investimenti in startup realizzati da incubatori certificati anche agli acceleratori certificati. Tutte le novità introdotte.

Fondi pensione a sostegno delle startup

La novità principale. Il testo dell’emendamento prevede che i fondi pensione e le casse previdenziali private destineranno almeno il 5% del portafoglio investito in fondi di venture capital entro il 2025, quota che salirà al 10% dal 2026. Questo requisito è condizione necessaria per mantenere l’esenzione fiscale sul capital gain (26%). In altre parole, una parte significativa del risparmio previdenziale sarà indirizzata verso settori strategici dell’economia reale, come imprese produttive, infrastrutture e startup innovative. “Questa norma spingerà i fondi pensione a investire in venture capital, aumentando così i finanziamenti alle startup innovative. La modifica appena apportata dalla Camera, e che auspichiamo rimanga invariata nel passaggio del ddl al Senato, porterà grandi benefici a migliaia di startup innovative in Italia, che hanno estremo bisogno e urgenza di liquidità”.

A parlare è la presidente di Assintel, Paola Generali, che precisa “Con la novità introdotta nel ddl Concorrenza, infatti, i fondi pensione, per poter mantenere le esenzioni fiscali attualmente previste, dovranno investire in Fondi per il venture capital almeno il 5% degli investimenti qualificati dell’anno precedente, quota che dovrà salire al 10% a partire dal 2026. Questo significherà risorse in più per le startup del tech in un contesto come quello italiano in cui, il 41% delle imprese nostrane lamenta una carenza di risorse economiche e di finanziamenti”.

Nuovi requisiti per l’accesso al registro delle startup innovative

La modifica messa a punto dai relatori alla Legge annuale per il mercato e la concorrenza elimina del tutto ogni riferimento al capitale sociale di 20 mila euro per definire come innovative le startup, precisando, tra l’altro, che non possono essere iscritte come tali nella sezione speciale registro delle imprese quelle che svolgono attività di agenzia e consulenza.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

L’emendamento introduce anche una griglia di requisiti per accedere e mantenere lo status di startup innovativa. Dopo tre anni, le imprese iscritte nel Registro delle startup innovative dovranno soddisfare almeno uno dei nuovi requisiti:

Incremento del 25% delle spese in Ricerca e Sviluppo;

Crescita del 50% dei ricavi, o dell’occupazione, tra il secondo e il terzo anno;

Ottenimento di almeno un brevetto o di un contratto di sperimentazione con enti pubblici;

Trasformazione in società per azioni (Spa).

Inoltre, il periodo massimo di permanenza nel Registro sarà esteso da cinque a sette anni per le startup e da cinque a nove anni per le scaleup, ossia quelle imprese che hanno raggiunto uno stadio avanzato di sviluppo.

Incentivi fiscali per chi investe in startup

Altra grande novità contenuta nell’emendamento riguarda le agevolazioni fiscali per chi investe in startup innovative. Dal 2025, la detrazione per le persone fisiche salirà dal 50% al 65%, ma sarà limitata ai primi tre anni di vita dell’impresa. Dopo il terzo anno, l’agevolazione scenderà al 30%, allineandosi agli standard per gli investimenti in PMI innovative.

Le imprese beneficiarie di tali incentivi dovranno rispettare nuovi parametri, come il divieto per i contribuenti di detenere partecipazioni qualificate superiori al 25% o di fornire servizi alla startup per un valore superiore al 25% dell’investimento agevolato. Vengono infine introdotte regole su governance e conflitto d’interesse anche attraverso l’utilizzo dello standard internazionale del contratto SAFE, Standard Agreement for Future Equity.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui