Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Se vi compra, vi licenzia. La tattica di Banco Bpm per mettere in cattiva luce Unicredit #finsubito prestito immediato


Ciò che in un linguaggio più manageriale i vertici di Banco Bpm spiegavano nella nota con cui hanno rimandato al mittente le attenzioni di Unicredit, lo hanno chiarito con più forza in una lettera ai dipendenti. Le sinergie di costo per 900 milioni ipotizzate nel caso andasse in porto l’offerta lanciata dal gruppo guidato da Andrea Orcel vorrebbero dire “tagli al personale per oltre 6.000 colleghi e colleghe”. Firmato Giuseppe Castagna. L’amministratore delegato del Banco Bpm ha deciso di rivolgersi ai dipendenti all’indomani del consiglio d’amministrazione che ha alzato un muro contro la maxi-operazione da 10 miliardi carta su carta, ossia pagando gli azionisti di Banco Bpm con azioni Unicredit di nuova emissione, che porterebbe il terzo gruppo italiano nell’ottica del colosso di Piazza Gae Aulenti. Nel farlo ha toccato le stesse corde già utilizzate a settembre dal sindacato tedesco Ver.di, pronto a parlare di “disastro” per i lavoratori quando sempre Unicredit si è mossa su Commerzbank.

Nella comunicazione ai bancari Castagna ricorda i risultati del terzo trimestre, chiusi con un utile di 1,7 miliardi. E soprattutto ricorda l’offerta da 1,6 miliardi per acquisire Anima, primo gruppo indipendente del risparmio gestito nella penisola, nonché l’acquisto del 5% del Monte dei Paschi di Siena, che una volta completata l’opa su Anima salirà al 9% conteggiando la quota nel portafoglio della sgr. Tutte operazioni che “hanno rafforzato il nostro posizionamento, ponendo le basi per un futuro di ulteriore crescita”, scrive l’ad di Piazza Filippo Meda, “Forse anche per questi motivi, ci troviamo oggi a dover commentare un’operazione non concordata con la banca e a condizioni di prezzo inusuali per questo tipo di operazioni”.

L’istituto milanese continua a trovare nella Lega un alleato in sua difesa. Il Carroccio conta di costruire attorno a Banco Bpm e al Monte dei Paschi un possibile terzo polo bancario a trazione italiana.  In più la banca di Piazza Meda è un riferimento per il mondo leghista, perché nata dalla fusione della Popolare di Milano con la veronese Banco popolare, espressione di due territori nei quali le istanze del Carroccio sono da sempre forti. Per queste ragioni Matteo Salvini è stato il primo a schierarsi contro Orcel fino a contestare l’italianità di Unicredit. Anche la prospettiva di dare vita al terzo gruppo bancario europeo dopo la britannica Hsbc e la svizzera Ubs non smuove il leader leghista. Tutto il contrario. “Ogni volta che nascono delle giga-banche per il piccolo risparmiatore può essere un problema perché è più difficile avere un mutuo, avere un fido, un prestito perché decide un algoritmo, Basilea e un cervellone”, ha commentato ancora oggi, mercoledì 27 novembre, Salvini. ”Abbiamo il dovere di difendere il risparmio degli italiani e il lavoro degli italiani, messo a rischio in questo caso da operazioni finanziarie che non rispondono agli interessi degli italiani. Unicredit ormai di italiano ha poco ed è controllata da stranieri, che vada ora a fare acquisti di altre banche per magari chiudere sportelli in Italia e trasferire i risparmi degli italiani all’estero: permettetemi da ministro e da italiano di difendere l’italianità rimasta del sistema bancario”.

Poco importa quindi che, assieme alla partecipazione rilevante del fondo Usa BlackRock, il cui ceo Larry Fink ha instaurato un ottimo rapporto con la premier Giorgia Meloni, nel capitale di Piazza Gae Aulenti ci sia il fior fiore delle fondazioni bancarie italiane: la Crt di Torino, Cariverona, la Fondazione Cassa di risparmio di Modena. È poi socio pensante la finanziaria Delfin della famiglia Del Vecchio, protagonista assieme ad Anima, Banco Bpm e all’imprenditore romano Francesco Gaetano Caltagirone dell’ultima tranche della privatizzazione del Monte dei Paschi di Siena. Ossia quel nucleo di azionisti italiani  il cui 15% assieme all’11,6% ancora in mano al Tesoro dovrebbe permettere in prospettiva la nascita del terzo polo bancario, alternativo a Intesa SanPaolo e Unicredit.

Secondo gli analisti di Equita, in ogni caso, l’offerta presentata da Orcel rappresenta a oggi “solo un primo step nelle interlocuzioni con gli stakeholder del Banco Bpm”. Non a caso gli occhi sono tutti puntati sui francesi di Crédit Agricole, primo azionista di Piazza Meda al 9,2%. Per adesso la banca d’Oltralpe ha smentito di aver chiesto alla Bce di portare la sua partecipazione al 19%. Tuttavia ci si interroga se non sia il possibile destinatario della quota attorno al 5% accreditata a JP Morgan. Secondo un altro scenario è comunque plausibile che i francesi aderiscano all’ops, magari in cambio di contropartite.  La moneta di scambio potrebbe essere il rinnovo della partnership in scadenza nel 2027 con Amundi, ossia la branca del risparmio gestito dei francesi, oppure cedere un pacchetto di filiali.



Source link

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui