“Si applichino sconti su TARI e suolo pubblico alle attività penalizzate dai cantieri della tramvia” #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Il capogruppo di Italia Viva, Francesco Casini, ha presentato un’interrogazione al Consiglio Comunale per sollecitare interventi a favore delle attività commerciali che subiranno i disagi causati dai lavori per la realizzazione della nuova linea tramviaria Libertà-Bagno a Ripoli (3.2.1).

“Con l’avvio, speriamo imminente, dei cantieri lungo i 7,2 chilometri del tracciato, dalle zone dei viali cittadini ai lungarni fino a via Pian di Ripoli, le imprese della zona rischiano gravi difficoltà – ha dichiarato Casini –. Le limitazioni di accesso, la riduzione dei parcheggi e il calo del traffico veicolare possono compromettere seriamente le attività economiche“.

Tra le misure richieste, Casini propone l’esenzione totale del canone patrimoniale per l’occupazione di suolo pubblico, superando l’attuale riduzione del 50% prevista dal regolamento comunale per i lavori pubblici di lunga durata. Inoltre, suggerisce una riduzione di almeno l’80% della TARI (tassa sui rifiuti) per le attività commerciali e artigianali impattate dai cantieri. “Questi interventi sono stati già adottati in passato e devono essere riproposti per tutelare chi lavora lungo il tracciato”, ha aggiunto.

Casini ha sottolineato l’importanza di un cronoprogramma dettagliato dei lavori e di un monitoraggio continuo per garantire la conclusione dei cantieri nei tempi più brevi possibili. “I commercianti e gli artigiani hanno già affrontato anni difficili a causa della pandemia. Ora non possiamo permettere che i disagi legati ai lavori li danneggino ulteriormente. Servono agevolazioni fiscali chiare e immediate per evitare danni irreparabili alle imprese locali“.

Il capogruppo di Italia Viva ha ribadito la necessità che il Comune dimostri attenzione e sostegno verso le realtà economiche del territorio, affinché possano continuare a operare durante un periodo di inevitabili difficoltà legate alla costruzione della nuova infrastruttura.