Una Pallacanestro Trieste decimata lotta con vigore, ma cede alla Dinamo Sassari #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Due squadre a caccia di una vittoria che devono però fare i conti con assenze importanti nel quintetto base: Markel Brown – oltre al lungodegente Reyes – per Trieste e Sokolowski per Sassari.

I biancorossi devono poi rinunciare anche a Ross, per un fastidio muscolare, e per larghi tratti a Valentine, per problemi di falli, e, pur lottando fino agli sgoccioli della partita, sono costretti a cedere ad una Dinamo Sassari spinta dal proprio pubblico verso la vittoria.

LA PARTITA

La cronaca (Fonte Ufficio Stampa LBA) – I padroni di casa provano subito a prendere il largo, piazzando un 7-0 di avvio tutto frutto delle giocate tra Bibbins e il tiratore Veronesi ma Ross dall’arco e un presente Johnson nel pitturato non fanno perdere la Trebisonda agli ospiti contro Bendzius e compagni (11-10).

Successivamente, le triple di Ross e Uthoff vengono replicate con la stessa moneta da Tambone e Bendzius, prima che anche Valentine e Ruzzier si iscrivano al festival dall’arco dei giuliani e annullino gli effetti dei liberi a bersaglio di Cappelletti e Renfro (23-22). Al termine di un divertente primo quarto, Veronesi dall’arco risponde a Valentine e poi Candussi impatta a quota 27 dopo 10’ di partita con un bel tap-in.

Con l’energia di Boss e Ruzzier, Trieste riesce a mettere la testa avanti sul 30-31 ma Cappelletti ribatte a un concreto Uthoff e poi un altro paio di accelerazioni di Bibbins ridanno animo alla Dinamo (39-38).

Nonostante poi Brooks, con un paio di iniziative personali e regalando a Uthoff e Campogrande le triple del +4 ospite, cerchi di dare il là ad un allungo giuliano, Bendzius e Veronesi mandando a bersaglio dei fondamentali canestri dall’arco che mantengono il amtch in assoluto equilibrio (49-48 dopo 20’).

Dopo un botta e risposta in avvio di ripresa tra i centri Halilovic e Johnson, Fobbs e Bibbins mostrano una grande energia sui due lati del campo e assieme a Veronesi completano un 8-0 di break a favore del Banco di Sardegna, interrotto dal rimbalzo offensivo vincente dell’ex Brooks del 59-52.

Grazie all’energia di Ruzzier e Uthoff nel pitturato e a una bomba di Candussi, che annullano subito gli effetti di un gioco da tre punti di Fobbs, Trieste si rimette a stretto contatto, lasciando poi ai liberi di Campogrande l’onere di pareggiare i conti sul 64-64.

Le triple di Fobbs e Veronesi, successivamente, ridanno il là all’allungo sardo ma un gioco da tre punti di Ruzzier e una bomba sulla sirena di un gran Candussi non fanno demordere i giuliani (73-70 dopo 30’). Proprio il lungo biancorosso manda poi a bersaglio un gran canestro dall’arco, permettendo così a Brooks e compagni di annullare gli effetti di una tripla di Tambone e di impattare sul 76-76 a meno di 8’ dalla fine.

Sassari però continua a muovere molto bene la sfera e a finalizzare ancora con Tambone dalla distanza e con Renfro sotto i tabelloni, lasciando poi il proscenio al tiratore Bibbins e al floater di Bendzius l’onere di staccare gli ospiti sull’86-80 a 5’ dalla fine.

Successivamente, Brooks e soprattutto Valentine falliscono alcuni colpi per riavvicinare Trieste e Sassari allora è perfetta a punire gli avversari soprattutto con Renfro nel pitturato e la bomba della staffa di un super Veronesi. Finisce 98-86.

IL TABELLINO

DINAMO SASSARI- PALLACANESTRO TRIESTE: 98-86. Parziali: 27-27 / 22-21 // 24-22 / 25-16

Dinamo Sassari: Cappelletti 6, Bibbins 14, Piredda n.e., Vasselli n.e., Trucchetti n.e., Halilović 6, Fobbs 14, Tambone 9, Veronesi 24, Bendzius 13, Vincini n.e., Renfro 12. Allenatore: N. Markovic. Assistenti: M. Bulleri, M. Oldoini.

Pallacanestro Trieste: Bossi 5, Ross 9, Crnobrnja n.e., Deangeli (k), Uthoff 15, Ruzzier 10, Campogrande 6, Candussi 14, Brown n.e., Brooks 11, Johnson 6, Valentine 10. Allenatore: J. Christian. Assistenti: F. Taccetti, F. Nanni, N. Schlitzer.