tabelle retributive e indennità una tantum – CIL #finsubito prestito immediato

Il rinnovo del CCNL Commercio 2024-2027, siglato lo scorso 22 marzo 2024, introduce diverse novità, tra cui aumenti salariali, miglioramenti in tema di contratti a termine e nuove misure per l’assistenza sanitaria integrativa. Di particolare rilievo sono gli incrementi dei minimi tabellari di paga base e l’erogazione di una somma una tantum a copertura del periodo di vacanza contrattuale.
Vediamo in dettaglio gli importi e le tempistiche degli aumenti, con il supporto delle tabelle ufficiali.

Aumenti retributivi nel CCNL Commercio 2024-2027

I lavoratori inquadrati al IV livello riceveranno un aumento retributivo complessivo di 240 euro lordi, distribuiti in sei tranche:

• 30 euro (dal 1° aprile 2023);
• 70 euro (dal 1° aprile 2024);
• 30 euro (dal 1° marzo 2025);
• 35 euro (dal 1° novembre 2025);
• 35 euro (dal 1° novembre 2026);
• 40 euro (dal 1° febbraio 2027).

Ecco gli importi riparametrati per i vari livelli contrattuali:

Incrementi retributivi per livello

Nuovi minimi tabellari di paga base

Alla luce degli aumenti, i nuovi minimi salariali a partire dal 1° aprile 2023 sono i seguenti:

Indennità una tantum

Per il periodo di vacanza contrattuale (1° gennaio 2022 – 31 marzo 2023), è stato concordato un importo una tantum di 350 euro per i dipendenti al IV livello, suddiviso in due rate:

• 175 euro con la retribuzione di luglio 2024;
• 175 euro con la retribuzione di luglio 2025.

Gli importi per gli altri livelli contrattuali sono i seguenti:

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