Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Auto elettriche, Ue ferma sul 2035 e ipotesi congelamento per le multe sulle emissioni #finsubito prestito immediato


L’Ue non cambia strada, ma, anzi, conferma che per permettere il passaggio completo alle auto elettriche entro il 2035 dovrà fermarsi la produzione di quelle a motore termico. L’Italia, dunque, vede sempre più sfumare il progetto del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso di proporre e ottenere la proroga della scadenza. La decisione è stata presa dal cosiddetto tavolo von der Leyen, con la presidente della Commissione europea che starebbe anche valutando l’ipotesi di congelare le multe alle case automobilistiche dovute al mancato rispetto dei parametri stabiliti di emissione.

Auto elettriche, resta lo stop a diesel e benzina nel 2035

La decisione della Commissione europea di non prorogare a dopo il 2035 il passaggio totale alle auto elettriche era già stata in parte annunciata dalla vicepresidente con delega alla Transizione pulita Teresa Ribera che aveva precisato che non si trattasse di un’ipotesi presa anche solo in considerazione.

“La questione sul tavolo – aveva aggiunto Ribera – è come accompagnare l’industria automobilistica europea in un processo di trasformazione in corso e in una corsa industriale globale attivata da anni”, mantenendo “stabilità” sulle tempistiche.

Il possibile congelamento delle multe sulle emissioni

Proprio per realizzare quanto auspicato dalla vicepresidente Ribera, ovvero una cambiamento stabile dell’industria automobilistica, Bruxelles starebbe valutando l’ipotesi di congelare le multe sulle emissioni alle case automobilistiche così come anche l’introduzione di carburanti alternativi.

Prestito personale

Delibera veloce

A tal punto è bene ricordare che l’attuale regolamento Ue prevede che, in aggiunta allo spegnimento del motore endotermico entro il 2035, dal prossimo anno venga attuata una riduzione del 19% delle emissioni per chilometro per le auto nuove e del 55% entro il 2030. Le case automobilistiche che non dovessero rispettare questi parametri, potranno essere oggetto di sanzioni che, secondo le stime dell’Associazione costruttori europei (Acea), potrebbero corrispondere a un totale di 15-17 miliardi di euro.

Congelando le sanzioni, invece, l’Ue potrebbe evitare di gravare sulle aziende in questa fase di transizione, agevolando di fatto il passaggio all’elettrico. Tutto, al momento, rappresenta comunque soltanto un’ipotesi.

La standardizzazione delle batterie

Sul tavolo von der Leyen figurano anche altre opzioni per evitare di aggravare ulteriormente il già delicato settore dell’automotive europeo. Così come riferito al Financial Times da Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo dell’Ue per la Prosperità e la Strategia industriale, “la Commissione si concentrerà sulla standardizzazione delle batterie e sulla creazione di infrastrutture di ricarica mentre per quanto riguarda la domanda, esaminerà i programmi di leasing sociale, come quello fortemente sovvenzionato che si sta sperimentando in Francia”.

Le flotte aziendali delle aziende

C’è poi un altro aspetto sul quale presto andrà presa una decisione in sede europea, ovvero come comportarsi con le flotte aziendali di realtà attive nei settori del trasporto e della logistica come Uber o Dhl. Per Séjourné c’è, in questo caso, un problema principale, l’assenza di “un mercato secondario per le auto elettriche”. “Il prezzo (dei veicoli a batteria, ndr) è molto dissuasivo e non c’è altro che il nuovo in vendita – ha aggiunto – Dobbiamo quindi creare un mercato dell’usato e il modo migliore è utilizzare le flotte professionali, che poi finiscono ai privati”.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui