Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Bergamo, Adiconsum: «Anziana barra la casella sbagliata e deve pagare 5.000 euro di bollette ad A2A. La società: «Non c’entra in contratto, è l’alto consumo» #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


di
Redazione Bergamo

La signora, di 86 anni, risulta avere il contratto «business» da anni. Il sindacato: «A2a rigida, non ha accettato di rivedere i conteggi»

Ha 86 anni ed è invalida. Anni fa deve aver sbarrato la casella sbagliata della tariffa «business», almeno questa sarebbe la spiegazione, e di recente, complici anche i rincari del gas, si è ritrovata a pagare due bollette per 5.000 euro.  È una vicenda che racconta Adiconsum Bergamo, l’associazione dei consumatori di Cisl. «La responsabilità sociale di un’azienda si misura anche attraverso la sua empatia e la capacità di capire e immedesimarsi nelle istanze della propria clientela. In misura maggiore quando l’azienda fornisce servizi essenziali». Eddy Locati, operatore di Adiconsum, si riferisce ad A2a e alla storia di I.C., che «optando per errore per la tariffa business, pur abitando da sola in casa e non avendo alcuna attività, si ritrova ora a dover pagare cifre astronomiche per la propria utenza».

Adiconsum ricostruisce così (siamo in attesa di una replica di A2a, contattata). «Dopo una serie di fatture molto alte, la figlia di I.C. ha preso in mano la situazione per capire cosa fosse successo e si è resa conto che la mamma, alla sua abitazione, riceveva bollette con un contratto business, pur non avendo alcuna attività. A2a ha precisato che, pur riconoscendo che si trattava di una fornitura domestica e non commerciale, la signora aveva firmato (molti anni fa) un contratto business e non l’aveva mai contestato». 




















































Da qui, riporta sempre la nota Adiconsum «l’Azienda ci ha riferito che non può far altro che considerare valido quel contratto e quindi è necessario pagare. Questo nonostante ci si trovi di fronte ad una anomalia di un contratto sottoscritto peraltro presso l’Azienda, per cui l’errore non è sicuramente ascrivibile in toto alla cliente». Adiconsum ha anche richiesto copia del contratto, «ma si è sentita rispondere che essendo passati più di 10 anni dalla sua sottoscrizione, quel contratto non era più negli archivi di A2a».

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

È così avviata la procedura di conciliazione presso ARERA, «ma senza i risultati attesi – fa sapere Adiconsum _. Non abbiamo ricevuto alcuna disponibilità a calcolare, a partire dalle due fatture contestate di circa 5.000 euro complessivi, la spesa con contratto domestico e ciò ci ha costretti a prendere atto di un mancato accordo. Anche in questo caso non possiamo che contestare questa assurda rigidità aziendale. Alla famiglia, ora, non resta altro che avviare una azione legale». 

Locati parla di «rigidità» di A2a: «Avevamo già denunciato la vicenda di quella signora che è stata costretta a restituire un bonus di fronte alla inflessibilità della Società e nonostante agli sportelli della stessa avessero cambiato l’offerta senza “ricordare” alla cliente che sarebbe incorsa in tale sanzione. Situazione, tra l’altro, capitata anche ad un altro cliente. Ma ora –continua Locati – A2a si rende protagonista di un’altra “rigidità” che riteniamo fuori luogo e sicuramente non in linea con i corretti rapporti con i consumatori». 

Con una nota, A2A Energia puntualizza «al fine di ristabilire la correttezza delle informazioni». Così si legge, come primo punto: «Innanzitutto diversamente da quanto riportato, il debito maturato dalla cliente nei confronti di A2A Energia non è imputabile alla tipologia del contratto sottoscritto ma al consumo elevato che da sempre caratterizza la sua fornitura servita anche da un misuratore di grosso calibro – elementi non tipici di un’utenza domestica condominiale. La fornitura, infatti, non è ascrivibile a quest’ultima tipologia». 

Secondo punto. «È bene inoltre precisare che le bollette in questione riguardano più di 6 mesi di servizio a fronte di consumi reali ricevuti dal distributore locale, responsabile della misurazione dei consumi stessi. Distributore che rimane il medesimo a prescindere dalla società di vendita scelta dal cliente. Si ricorda che per la fornitura di gas naturale, come in questo caso, la distinzione tra uso domestico ed altro uso non è rilevante ma è determinante il consumo che caratterizza la fornitura: sia le tariffe di distribuzione sia le imposte applicate vanno a riempimento degli scaglioni di consumo definiti dalla norma». 

Inoltre «a comprensione della bontà del contratto sottoscritto si evidenzia che applicando le tariffe vigenti sul mercato tutelato durante il medesimo periodo di fatturazione – così come definite dall’Autorità di settore – la cliente avrebbe sostenuto un costo maggiore rispetto a quanto previsto dal contratto se sottoscritto sul mercato libero. In questo caso, essendo il contratto a prezzo fisso, la cliente è stata tutelata dalle importanti fluttuazioni a rialzo dei prezzi, causate dalla crisi energetica europea.
Contrariamente a quanto indicato, A2A Energia ha presentato alla cliente diverse proposte conciliative ma nessuna delle opzioni è stata accettata. A dimostrazione della disponibilità e della serietà della Società, si conferma l’attuale validità delle proposte. A2A Energia resta a disposizione della cliente, qualora avesse necessità di ulteriori spiegazioni e chiarimenti in merito a quanto da lei segnalato».

Iscriviti alla newsletter di Corriere Bergamo

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

6 dicembre 2024 ( modifica il 6 dicembre 2024 | 18:22)



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui