Sassari, tre giorni di spettacolo e inclusione con “Sottosopra” #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Cresce l’attesa per il primo festival delle abilità differenti: dal 12 al 14 dicembre appuntamento all’ex Ma.Ter, in via Zanfarino: i dettagli

Sbarca a Sassari il festival delle abilità differenti “Sottosopra”, in programma dal 12 al 14 dicembre presso l’ex Ma.Ter, locale recentemente rinnovato, in via Zanfarino. “Sottosopra”, che coinvolgerà gli studenti delle scuole superiori e associazioni di volontariato cittadine, è il titolo che rispecchia la tematica centrale e il filo conduttore del festival: l’intenzione è quella di porre lo spettatore sottosopra e indurlo ad un mutamento di prospettiva rispetto alla tematica della diversità. L’atteso evento è stato presentato lunedì 9 dicembre nella sala conferenze della sede dell’Assessorato alla Cultura in largo Infermeria San Pietro alla presenza dell’assessora alle politiche sociali e pari opportunità Laura Careddu, di Giovanni Mura (presidente A.S.D. M.S.P. Equilibrium), delle famiglie e dei primi attori e attrici dello spettacolo.

Il teatro come strumento terapeutico

Il festival, patrocinato dal Comune di Sassari e dalla Regione Sardegna, è stato organizzato dall’Associazione Equilibrium – in collaborazione con la associata compagnia teatrale Up&Down – sotto la guida di Giovanni Mura. La stessa associazione si occupa, da più di trent’anni, di disabilità cognitiva utilizzando lo strumento del teatro come metodologia terapeutica esperienziale, mirata ad esplorare e valorizzare le capacità e le abilità comunicative, motorie ed emotive dei ragazzi con deficit cognitivi e/o patologie quali sindrome dello spettro autistico o sindrome di down. Il punto centrale della metodica è un approccio totalmente “normale” allo strumento teatrale, con una costruzione degli spettacoli che, seppur tenendo conto delle peculiarità di ciascun attore, non presenta semplificazioni o scorciatoie particolari, ma, attraverso l’aspetto ludico, mira a portare i ragazzi a livelli di comprensione e resa sempre maggiori.

“Sottosopra” a Sassari: il programma dell’evento giorno per giorno

Si parte giovedì 12 dicembre: la compagnia sassarese ‘BobòScianèl’ aprirà ufficialmente le danze con lo spettacolo “Dio non c’è” dalle ore 20:30. Il biglietto d’ingresso è di 12 euro. Si prosegue mercoledì 13 dicembre con una giornata dedicata agli studenti: il matinée delle 10:30 vedrà protagonista la compagnia pugliese ‘Il Giullare’ di Trani che porterà in scena “La Rinascita” (ingresso gratuito). La sera, alle 20:30, tornerà in scena la compagnia locale BobòScianèl con “Dio non c’è” (12 euro). La giornata conclusiva è invece fissata per sabato 14 dicembre. Si parte alle 10:30 con la compagnia ‘Accua’ di Bologna che presenterà “Cosmix (della stessa sostanza delle stelle)”, con ingresso gratuito. A chiudere il festival, alle 20:30, sarà la compagnia sassarese Up&Down con “La banda del buco” (12 euro il biglietto d’ingresso).

Sassari “Sottosopra”: le dichiarazioni di Giovanni Mura e Laura Careddu

“Ciascuno di noi ha i suoi limiti, connaturati alla propria personalità”, spiega il presidente dell’associazione Equilibrium, Giovanni Mura. “Ma questo non deve essere considerato uno svantaggio, semplicemente un punto di partenza da cui attivarsi per la massima valorizzazione delle proprie attitudini. Ogni volta noi andiamo a braccio, senza certezze salde per il futuro. Ma lo facciamo da 30 anni e sono certo che un futuro ci sarà. E ogni volta penso di lasciare perché sono stanco, ma poi li vedo, vedo come lavorano, vedo cosa riescono a fare e non riesco a mai lasciarli. Il festival – spiega ancora Mura – è un’idea che tengo in serbo da un sacco di anni. Grazie alla Regione Sardegna e al Comune di Sassari siamo riusciti a organizzare questo  primo festival cittadino. La città lo merita: ce ne sono pochissimi in Italia, solo a Trani e Carpi. Porteremo sul palco una commedia divertente, per cui abbiamo compiuto l’ennesimo miracolo. Ci si diverte, si ride a crepapelle e a volte ci si commuove. Aspettiamo tutti coloro che vorranno esserci”. Gli fa eco l’assessora Laura Careddu: “Up&Down’ è vertice di una attività preziosa che si esplica nel recitare di attori e attrici che già hanno dato prova di doti e passione. Fra gli ambiti di pertinenza del mio assessorato ci sono le pari opportunità: pari opportunità per tutte e tutti, come questa Associazione che entra a buon diritto a far parte del panorama culturale cittadino”, spiega l’assessora. “A Sassari per la prima volta c’è un festival delle abilità differenti che ospiterà realtà del continente, realtà locali  ben strutturate e Up&Down’ con il loro La Banda del Buco. L’ex Ma.Ter. per tre giorni sarà teatro del grande cartellone del festival. Mi auguro sia solo la prima edizione, in una città che cambia abbiamo bisogno anche di questo”.

Sassari “Sottosopra”: le voci dei protagonisti

“Il mio sogno è fare parte di questa compagnia. Il teatro per me è una rinascita, che riempie tutta la memoria che ho. Sono felice sul palco, ma a volte mi viene l’ansia”, sottolinea con il sorriso l’attrice Ilaria Nuvoli. “Mi piace fare teatro. I protagonisti? Sono quelli che interpretiamo. I veri protagonisti sono i personaggi. La compagnia? Ragazzi e ragazze come me, come noi, come tutti. Il nostro regista? Severo ma a volte un po’ buffone”, il commento ironico dell’attore Luca Marineddu.