Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
“Costretti a saltare la fermata” – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Monza – Via Pergolesi, nei pressi dell’ospedale San Gerardo. Davanti all’entrata degli addetti ai lavori, da cui passano ogni giorno medici e infermieri diretti in corsia.

In una posizione strategica anche per le migliaia di pazienti e visitatori che ogni giorno frequentano l’ospedale, c’è il capolinea degli autobus. Ci si fermano una linea urbana di Monza, la 206,quella per intenderci che collega con il quartiere Cederna, e la 227, interurbana, che tocca Muggiò, Cinisello e Sesto San Giovanni.

Eppure, da qualche mese a questa parte, quel capolinea è diventato terra di nessuno. Basta fermarsi qualche minuto per rendersene conto, specialmente in certi orari, con automobili che entrano contromano rischiando un frontale con gli autobus, macchine parcheggiate in divieto di sosta che chiudoso la strada ai mezzi pubblici, auto lasciate impunemente sui marciapiedi.

Il guaio è che la fame di parcheggi da queste parti è feroce: a pochi passi – senza avanzare alcuna accusa s’intende – c’è l’entrata di un campo di calcio molto frequentato e soprattutto ci sono le decine di macchine che ogni giorno cercano un posto senza doversi sottoporre al balzello del vicino maxi parcheggio dell’ospedale. Il problema, già segnalato diversi anni fa da un autista e allora consigliere comunale come Salvatore Russo, aveva portato a un risultato significativo che aveva risolto la situazione: il capolinea era stato protetto con delle sbarre mobili che si alzavano e si abbassavano al passaggio dei pullman, tarate sulle loro dimensioni. Da qualche mese però, quantomeno dalla scorsa estate, questa sbarre sono state divelte, forse da vandali, e messe fuori uso contribuendo a far diventare il capolinea appunto una terra di nessuno. Una situazione che sta esasperando gli autisti, costretti a volte a saltare la fermata per l’impossibilità di raggiungere il capolinea e far salire o scendere i passeggeri in sicurezza.

Tanto che alcuni autisti della Rsu stanno riflettendo sulla possibilità di chiedere uno spostamento del capolinea.

“Una soluzione inaccettabile – sottolinea però Salvatore Russo – Non è giusto darla vinta agli incivili, basterebbe ripristinare le sbarre che io stesso avevo contribuito a far installare e, per quanto riguarda la polizia locale o gli ausiliari della sosta, fare qualche giro di perlustrazione in più armati di blocchetto delle multe”.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Source link

Prestito personale

Delibera veloce

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui