Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Imprese, arriva il taglio Ires ma costa caro alle banche. Sud: minidecontribuzione per la Zes #finsubito prestito immediato


Rischia di salire a mezzo miliardo – rispetto ai 400 milioni previsti – il conto presentato da Palazzo Chigi alle banche per finanziare il mini-taglio dell’Ires premiale. Nella bozza degli emendamenti circolata ieri il governo ha presentato lo schema per modificare – con un taglio di quattro punti e non cinque come auspicato dalle imprese – l’imposta sui redditi delle società per le realtà che reinvestono gli utili e garantiscono occupazione. Confermati i paletti per ottenere una riduzione dell’aliquota dal 24 al 20 per cento: una quota non inferiore all’80 per cento degli utili come riserva e un altro 30 (non inferiore a 20mila euro) per gli investimenti; la forza lavoro stabile negli ultimi tre anni; nuove assunzioni; nessun ricorso alla cassa integrazione. Ma le sorprese sono arrivate sul fronte delle coperture. Creando non poco malumore nel mondo del credito, che assieme alle assicurazioni si è già vista “prelevare” 6 miliardi in questa manovra. I fondi per finanziare l’Ires premiale arriveranno attraverso un intervento sull’aliquota relativa al recupero della stessa Ires dovuta dagli istituti. Un credito che, a sua volta, è consentito «tramite la compensazione tra il maggior reddito imponibile dovuto al rinvio delle Dta con le perdite pregresse». Soprattutto l’aliquota di questa compensazione, già portata al 65 per cento nella manovra approvata in Consiglio dei ministri, viene ulteriormente abbassata per il 2025 al 54 per cento. Nelle scorse ore, si ipotizzava il 60 per cento.

Detrazioni, nessun taglio per le spese sanitarie. La Manovra slitta, torna il bonus elettrodomestici

Timori e pressioni

Non mancherebbero pressioni del mondo bancario sul governo per cambiare i contorni finanziari della norma. Il vicepremier, e leader della Lega, Matteo Salvini parla di misura «assolutamente ragionevole». Ma per capire i timori del credito è utile leggere le stime di Unimpresa: «Secondo la relazione tecnica, l’abbassamento dall’80 al 65 per cento di questo sgravio avrebbe comportato, per il 2025, un maggior gettito pari a 695 milioni, in virtù della base imponibile più ampia. Ne consegue che l’ulteriore riduzione di 11 punti, che farebbe calare l’abbattimento fiscale al 54, genera un ulteriore incasso per lo Stato, in termini di Ires pari a 510 milioni».
Vengono ripristinati i tagli da 425 milioni ai finanziamenti per l’avanzamento della Metro C di Roma. Il ministero dell’Economia ha inserito nel fondo Diritto alla mobilità e sviluppo dei sistemi di trasporto 350 milioni nel 2027 e 75 milioni nel 2028, dove sono previste le risorse per il prolungamento dell’opera. 
Sempre negli emendamenti del governo sono molte le misure destinate alle imprese. La web tax verrà applicata soltanto alle realtà con ricavi superiori ai 750 milioni euro. La nuova finanza sorride perché – dopo il 42 per cento paventato – il prelievo sulle criptovalute si ferma al 26, per salire dal 2026 al 33. Si applicherà però a tutte le transizioni. Tagli al fondo dell’editoria, per il quale ci sono solo 20 milioni. Protesta il settore. Il Mef fa un passo indietro sulla nomina di loro revisori nelle realtà che ricevono fondi pubblici. Ma queste dovranno far certificare il bilancio da via XX Settembre. Per il Sud ritorna una decontribuzione al 25 per cento per le nuove assunzioni nella Zes unica, dove passa da 1,6 a 2,2 miliardi il credito di imposta per macchinari e investimenti. Salgono a 4mila euro lorde le borse di studio per gli studenti in medicina e si rinvia di un anno la riduzione del personale amministrativo della scuola. In fibrillazione l’industria del gioco per l’aumento delle tasse sul cosiddetto cassetto, le cifre non vinte: dal 25,5 per cento per giochi di carte o bingo a distanza, al 24,5 per le puntate online. Le banche avranno 12 ore per trasferire agli esercenti l’entità dei pagamenti elettronici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve





Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui