Premio Mammì, numerosi riconoscimenti per la Nocerina #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Si è svolta, nella serata di ieri, al Circolo Unione di Pagani la II Edizione del Premio Angelo Mammì.

La manifestazione, fortemente voluta dal giornalista Carmine Torino in collaborazione con la testata giornalistica TuttoSerieD.com, si è caratterizzata per le testimonianze sulla vita sportiva e non dell’ex calciatore ed allenatore nativo di Reggio Calabria.

Un cittadino dell’agro di adozione, che ha scelto il nostro “interland” per piantare stabilmente le sue radici; sposato con una donna nocerina si stabilì a Pagani con la sua famiglia.

Angelo Mammì ebbe la sua prima esperienza lontano dalla Calabria (aveva giocato nel Locri) con la Nocerina, dove ha vissuto per due stagioni. Fu l’inizio di una lunga carriera che lo vide approdare anche nella massima serie. A Catanzaro lo ricordano per uno storico gol alla Juventus, che permise ai calabresi di superare la “Signora”. Poi il ritorno nell’agro, con la maglia della Paganese, dove è stato anche per diversi campionati allenatore.

Ieri tra i tanti premiati, che hanno ricordato le “sue gesta”, in campo e fuori, c’è stato anche un po’ di Nocerina. A partire dal presidente onorario del club rossonero Nicola Padovano, come storico medico sociale, che ha ricordato le gesta del calciatore Mammì in casa rossonera.

Tra i premiati Giulio Ferrentino, come dirigente sportivo giovanile (giovani amati dal compianto Mammì).

Nella sezione calciatori, per la stagione 2024/25,  premio al portierone rossonero Antoni Wodzicki.

Premiato anche l’ex socio rossonero Rosario Stanzione, come uno dei pupilli di mister Angelo Mammì. L’ex dirigente rossonero, visibilmente emozionato, ha raccontato della sua grande esperienza con Mammì e del suo rapporto speciale, definendolo il suo “secondo padre”. Tra gli aneddoti raccontati da Stazione, le interminabili partite a calcio tennis, che finivano solo quando mister Mammì era in vantaggio.

Tutti i calciatori premiati hanno regalato la loro maglia, per permettere all’associazione “Carletto nel Cuore” di promuovere un’asta benefica i cui proventi andranno al Reparto di Oncologia dell’ospedale Tortora di Pagani.

Francesco Cuomo

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