SACE e supporto PMI italiane: numeri da record #finsubito prestito immediato

SACE conferma utili netti da record nell’ambito del supporto alle PMI italiane. Ecco i risultati del terzo trimestre 2024.

SACE e gli utili netti da record

SACE conferma i numeri da capogiro anche nel terzo trimestre del 2024, nell’ambito di supporto alle PMI italiane. Il suo impegno verso le imprese italiane è ormai conosciuto. Al settembre 2024, infatti, ha sfiorato la quota di 88 miliardi di euro, con una percentuale del 78% dell’obiettivo previsto nel triennio che va dal 2023 al 2025.

Le risorse complessive sono di 33,3 miliardi di euro e riguardano liquidità, servizi assicurativi, formazione, iniziative di business matching e varie garanzie, per supportare progetti in Italia e nel Mondo. Da considerare come 24,1 miliardi di euro abbiano coinvolto attività di internazionalizzazione e export, mentre i rimanenti 9,2 hanno riguardato la competitività delle imprese sul mercato domestico.

Le soluzioni per promuovere il made in Italy

SACE promuove anche nuove soluzione per il Made in Italy, nel campo assicurativo e finanziario, con servizi di accompagnamento per le imprese. Tra i suoi impegni, ad esempio, si fa riferimento ai finanziamenti a controparti esterne nei mercati ad alto potenziale per l’export in Made In Italy.

Nei primi 9 mesi del 2024, inoltre, le attività messe in campo da SACE sono state utili per affiancare le imprese nella crescita e nello sviluppo a livello competitivo. Tra questi fanno riferimento Garanzia Archimede, protezione dai rischi catastrofali e soluzioni per spingere le esportazioni nei mercati ad alto potenziale.

Garanzia Archimede si offre di supportare finanziamenti di una durata massima di 25 anni. Garantisce fino al 70% degli importi. La protezione rischio clima, invece, permette alle imprese di assicurare terreni, fabbricati, macchinari, impianti e varie attrezzature industriali e/o commerciali contro datti provocati da eventi catastrofali o naturali. Infine, prevede interventi nell’ambito assicurativo introdotto dalla Legge di Bilancio 2024, al fine di supportare le imprese colpite dalle calamità.