Bonus 2025 per il riscaldamento a legna e pellet #finsubito richiedi mutuo fino 100%

A partire dal 2025, sarà possibile beneficiare di una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto e l’installazione di impianti a biomassa, come stufe a legna, caminetti e caldaie a pellet. Questi dispositivi, considerati fonti di energia rinnovabile, non solo contribuiscono alla riduzione del consumo di gas, ma migliorano anche il comfort abitativo, rendendo le abitazioni più efficienti dal punto di vista energetico. L’importante è che il sistema abbia un alto rendimento e basse emissioni di fumi.

Il bonus coprirà sia il costo dei dispositivi che le spese correlate, come l’installazione della canna fumaria o altri lavori necessari per il funzionamento dell’impianto.

Tuttavia, a partire dal prossimo anno, la detrazione al 50% sarà riservata esclusivamente alla prima casa. Per le seconde case, invece, l’incentivo fiscale sarà ridotto al 36%,

Requisiti tecnici:

Cessione crediti fiscali



procedure celeri

• Rendimento del bruciatore di almeno l’85%.
• Basse emissioni di fumi certificate dal produttore.
• Installazione effettuata da un tecnico qualificato, con rilascio di certificazione di conformità.

Documentazione necessaria:

• Certificazione tecnica dell’impianto.
• Fattura dettagliata.
• Pagamento tramite bonifico dedicato ai bonus casa.

Conto Termico GSE (rimborso fino al 65%)

Il Conto Termico, gestito dal GSE, permette di ottenere un rimborso fino al 65% per la sostituzione di vecchi impianti più inquinanti, come caldaie a gasolio o olio combustibile. Questo incentivo non ha una scadenza specifica e sarà valido anche nel 2025.

Procedura per il Conto Termico: La domanda deve essere presentata sul sito del GSE una volta completata l’installazione.

Requisiti: Sostituzione di impianti con meno di quattro stelle in classe ambientale. Pagamento tracciabile.

Tempi di rimborso: Entro due mesi dall’approvazione, in un’unica soluzione per importi inferiori a 5.000 euro.