“Scoperto un illegale laboratorio per la costruzione di giochi d’artificio”, marito e moglie liberi dopo l’arresto della polizia #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

È stato convalidato, ma entrambi sono stati rimessi in libertà, l’arresto dei coniugi di Palma di Montechiaro trovati in possesso di 12 chili di polvere da sparo sfusa e presente in vari giochi d’artificio. A bloccarli, e arrestarli, nella giornata di ieri sono stati i poliziotti del commissariato cittadino. I due – lui, bracciante agricolo di 61 anni, e lei, casalinga di 53 anni – sono stati accusati di detenzione di materiale esplodente, esercizio abusivo della professione e violazione di sigilli.

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Nella loro abitazione è stato scoperto – stando all’accusa formalizzata a loro carico – un laboratorio dove venivano costruiti e commercializzati fuochi d’artificio artigianali, assieme a quelli di produzione industriale. Ad essere sequestrati sono stati oltre 100 fuochi d’artificio artigianali, diverse migliaia di fuochi d’artificio industriali, 36 grammi di polvere da sparo sfusa, ma anche materiale e attrezzatura per il confezionamento. 

L’udienza di convalida di stamani s’è tenuta dinanzi al giudice del tribunale di Agrigento, Nicoletta Sciarratta, che ha appunto convalidato il doppio arresto dei poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro, ma non ha disposto nessuna misura cautelare né per il bracciante agricolo V. C., né per la consorte M. N..

Quanto è avvenuto ieri nella città del Gattopardo altro non è che il frutto dei servizi di controllo disposti dalla questura di Agrigento e che, già nelle scorse settimane, avevano portato ad un altro importante sequestro, seguito da arresto, a Porto Empedocle. Anche nel caso di Palma di Montechiaro i fuochi d’artificio avrebbero verosimilmente essere venduti in queste ore e sarebbero dovuti servire per festeggiare – pratica pericolosa oltre che illegale – la notte di San Silvestro e il Capodanno.   

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