“No violenza, sostegno a chi si spende per il bene della comunità”

Ha invitato “la comunità ecclesiale e tutte le persone di buona volontà ad opporsi a ogni forma di violenza e a sostenere, con coraggio e determinazione, chi si spende per il bene della comunità”. Anche l’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, si è stretto al fianco del deputato regionale, nonché ex sindaco di Licata, Angelo Cambiano che è stato vittima di una intimidazione. 

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Oltre al mondo della politica, anche la Chiesa di fatto condanna quanto accaduto in via Serrovira a Licata: “Quanto accaduto oltre a rappresentare un grave attacco personale, per l’obiettivo preso di mira, la sede della sua segreteria politica, è anche un pesante tentativo di minare e destabilizzare l’opera di servizio al bene comune”, ha scritto monsignor Damiano. 

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Gli altri attestati di solidarietà

“Esprimo piena solidarietà e vicinanza al collega Angelo Cambiano dopo il vile atto intimidatorio. Un gesto inqualificabile che colpisce non solo un rappresentante delle istituzioni ma anche l’ intera comunità e i suoi valori di legalità’. Occorre essere tutti uniti e solidali contro la paura e la violenza. Mi auguro che i responsabili siano presto individuati e puniti secondo la legge. La nostra risposta a gesti del genere sarà quella di lavorare con maggiore impegno e determinazione”. Lo rende noto Rosellina Marchetta, deputato segretario all’Ars. 

La segretaria cittadina di Italia Viva, Roberta Lala, esprime piena solidarietà al deputato Angelo Cambiano e auspica che “le indagini possano identificare i responsabili di questo atto intimidatorio”. 

“Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza ad Angelo Cambiano, collega deputato regionale del Movimento 5 Stelle. Da ex sindaca, come lo è stato Angelo, conosco bene le difficoltà e i rischi che si affrontano quando si combatte in prima linea contro l’illegalità. Ho sempre condiviso le sue battaglie per la legalità e il rispetto delle regole, e oggi ribadisco con forza che non sarà mai lasciato solo da tutta la nostra comunità e, soprattutto dalla gente perbene di Licata. La mia vicinanza va anche alla sua  famiglia che vive momenti di apprensione. Lo Stato saprà essere presente al fianco di un rappresentante del popolo siciliano e delle istituzioni che ha sempre agito per il bene comune con “disciplina e onore”, ha dichiarato la deputata del M5S Ida Carmina.

“Un atto vile e intimidatorio ha colpito nuovamente Angelo Cambiano, attuale deputato all’Assemblea Regionale Siciliana ed ex Sindaco di Licata, noto per il suo impegno nella lotta all’abusivismo edilizio e nel ripristino della legalità, attraverso l’abbattimento degli immobili abusivi costruiti nella fascia di inedificabilità assoluta. Ribadiamo la nostra vicinanza e il nostro sostegno al deputato agrigentino, che apprezziamo per le sue capacità e competenze, certi che continuerà a portare avanti con determinazione i valori di legalità e rispetto per l’ambiente”. Lo ha dichiarato in una nota l’ufficio di Legambiente Sicilia.

Il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, e l’intera amministrazione comunale condannano con fermezza il vile atto intimidatorio che ha colpito il deputato regionale, Angelo Cambiano, già sindaco di Licata. “L’attacco alla sede del Movimento 5 Stelle e della sua segreteria, a Licata, contro cui sono stati sparati quattro colpi di pistola, è un episodio gravissimo che ferisce la democrazia e l’intero tessuto sociale del territorio. Sono vicino all’onorevole Cambiano, ancora una volta vittima di un gravissimo attentato, e auspico che i responsabili siano presto individuati e rispondano delle loro azioni alla giustizia. Atti come questo non possono passare impuniti e non devono pregiudicare chi si impegna per il bene comune, mettendo a rischio la propria incolumità”: queste le parole di Miccichè.

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