Anche quest’anno la Befana di Monteroni, Oronza Epifani, ha ricevuto tantissime letterine e il 6 gennaio è pronta a scendere in Piazza Falconieri per abbracciare i bambini e le bambine, distribuire le calze e salire, con loro, sul divertente trenino che la mattina a partire dalle 9.30 farà il giro delle piazze principali del paese.
Il progetto, patrocinato dall’amministrazione comunale di Monteroni, guidata dal sindaco Mariolina Pizzuto, ha ricevuto le espressioni di stima e di affetto da parte di Papa Francesco, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal presidente del Pontificio consiglio della cultura, card. Gianfranco Ravasi e del card. Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano.
Ad idearlo ben dieci anni fa è stato il parroco don Giuseppe Spedicato assieme al pasticciere Angelo Bisconti e al conduttore tv Gianni Ippoliti, che domani sera, 5 gennaio, alle 17.30 nell’Oratorio San Giovanni Bosco, presenteranno anche un libro che racconta i primi dieci anni della Casa della Befana a Monteroni di Lecce. Saranno presenti gli artisti Antonio Maggio, Cesko e Alessandro Quarta, anche loro premiati nelle scorse edizioni con il Premio Befana Solidarietà. L’evento sarà preceduto stasera 4 gennaio alle 19 nella chiesa madre dal Concerto di Natale “Raise your voice” a cura di Sara e Serena Quarta.
Lunedì 6 dopo i festeggiamenti che inizieranno sin dalle 9.30, con il trenino, la street band e l’apertura della Casa della Befana, grande evento serale con il “Premio Solidarietà Befana 2025” all’artista Pierdavide Carone, terzo classificato nell’edizione 2010 di “Amici”, reso ancora più celebre grazie alla sua bellissima esibizione con Lucio Dalla a Sanremo nel 2012.
Dice il sindaco Mariolina Pizzuto: “Abbiamo subito sostenuto, sin dal nostro insediamento, questo progetto, non solo per la sua originalità, ma anche perché è l’espressione di valori e di tradizioni che purtroppo rischiano di andare perdute. Vogliamo creare un ponte tra le generazioni, tra gli anziani e i bambini, portando gioia alle famiglie e siamo felici di festeggiare insieme il decimo anniversario dell’evento”.
“Il progetto – spiega don Giuseppe Spedicato – mira a valorizzare il territorio locale in un’ottica dialogica e di rispetto per la costruzione del bene comune, creare un filo di solidarietà, specialmente tra i bambini dei vari paesi limitrofi della provincia di Lecce e l’intero territorio nazionale e internazionale, porre al centro l’anziano, quale figura saggia e sapiente, depositario delle tradizioni popolari del territorio, recuperare la dinamica della corrispondenza epistolare, ormai sostituita dai moderni mezzi di comunicazione”.
“Questo evento richiama nella nostra città visitatori da ogni parte del Salento e anche della regione – commenta l’assessore alla cultura Ramona Visconti -. È divenuto con gli anni un volano per il nostro sviluppo turistico fuori stagione”.
Ma vediamo il programma più dettagliatamente. Come si diceva, stasera alle 19 ci sarà il Concerto di Natale “Raise your voice” nella chiesa madre a cura di Sara e Serena Quarta. Domani 5 gennaio alle 17.30 la presentazione del libro della Befana nel decimo anniversario nell’Oratorio San Giovanni Bosco, con Antonio Maggio, Cesko. Alessandro Quarta e gli ideatori del progetto: Giuseppe Spedicato, Angelo Bisconti e Gianni Ippoliti.
Lunedì 6 gennaio, alle 9.30, il Trenino della Befana accompagnerà i bambini da Piazza Adamantino, in Piazza Candido e in Piazza Falconieri, dove ci sarà animazione con Street Band a cura dell’Associazione Maria Santissima Ausiliatrice.
Alle 10.30 la messa presieduta da don Giuseppe Spedicato.
Alle 11.30 “scenderà” la Befana in Piazza Falconieri dove sarà accolta dal sindaco Mariolina Pizzuto e dagli amministratori che apriranno insieme la Casa della Befana, in Via Colavita.
Alle 17, la Casa della Befana sarà nuovamente aperta e verranno distribuite le calze. Alle 19.30 arriverà l’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia con l’arcivescovo coadiutore mons. Angelo Raffaele Panzetta. Alle 20, i festeggiamenti in onore della Befana si concluderanno nell’Oratorio San Giovanni Bosco con la premiazione dell’artista Davide Carone che, naturalmente, offrirà una performance.
Infine, tra l’8 e il 10 gennaio il direttivo della Casa della Befana sarà impegnato in Albania presso il centro di accoglienza di Scutari, Casa Rozalba per dare corso al progetto di solidarietà.
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