Borse europee: i campioni dell’anno tra finanza, industria, difesa. Correranno ancora?

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


di
Adriano Barrì

Da Unipol a Bper, da Inditex a Kongsberg: non solo Wall Street. Anche i nostri listini chiudono l’anno con titoli dalle performance notevoli. I rischi e le potenzialità per i prossimi mesi

Prestito personale

Delibera veloce

 

L’anno borsistico 2024 si avvia a chiudere con un trionfo di Wall Street, e in particolare il tech, con il Nasdaq sui massimi di sempre. Ma non hanno sfigurato neanche le aziende europee: si sono distinti in particolare una ventina di titoli a larga capitalizzazione, con performance notevoli, e che hanno messo in evidenza settori come l’industria, la moda e soprattutto il bancario e l’assicurativo, differenziandosi rispetto al trend statunitense. E in questo contesto, un’analisi condotta da L’Economia del Corriere sui titoli dell’indice Stoxx 600, evidenzia come alcune società italiane si posizionino ai vertici in termini di crescita, confermando la vitalità delle realtà finanziarie e industriali del nostro Paese, terzo mercato azionario per performance in Europa con un balzo del 14%, quasi il doppio dello Stoxx 600.

La lista dei vincitori

Come riportato nella tabella, tra i titoli selezionati, spiccano nomi come Bper Banca, Monte dei Paschi di Siena e Unipol Gruppo Finanziario, che si sono guadagnati il titolo di campioni della crescita grazie a performance superiori al 90% da inizio anno. Risultati straordinari che riflettono la combinazione di solidi fondamentali, e un pizzico di appeal speculativo. Nel settore bancario, Bper Banca e Monte dei Paschi di Siena emergono come due delle storie di successo più impressionanti del 2024. Bper ha registrato un incremento del 92,5% nel valore delle azioni, sostenuta da risultati di bilancio solidi e da una politica di dividendi generosa. Anche il rapporto prezzo/utile (p/e) di 5,3 volte, pur scontando utili da picco del ciclo, mostra un’efficace gestione del rischio e una profonda resilienza in un contesto macroeconomico complesso. Per Equita Sim il titolo è da comprare con un target di 7,8 euro, il più elevato tra quelli monitorati dal consensus, con un potenziale di rialzo che supera il 30%. Monte dei Paschi di Siena, nonostante la storia travagliata, ha sorpreso gli operatori con una crescita del 111% e in prospettiva potrebbe addirittura vestire i panni del cacciatore, nel risiko bancario. Con un p/e di 3,0 volte, anche in questo caso impattato da utili record, Mps continua ad attirare l’attenzione di investitori istituzionali. Goldman Sachs sottolinea che, nonostante i venti contrari guidati dal calo dei tassi, il 2025 potrebbe rivelarsi un anno proof of concept per le banche europee.




















































I numeri di Unipol

Questo significa che gli istituti di credito potrebbero dimostrare la loro capacità di resistere a un contesto di tassi in calo, mantenendo una performance che supporta la distribuzione del capitale e la crescita degli utili, Francoforte permettendo. Anche se i rendimenti del settore sono attesi in calo, dovrebbero stabilizzarsi intorno al 13%, un livello superiore ai valori storici, confermando la solidità del comparto. Tra i titoli assicurativi, Unipol si è posizionata come leader assoluto, registrando una crescita del 125,1% da inizio anno. La performance, la migliore tra i cugini europei, è stata supportata da una politica di dividendi interessante. Ma il dato più performante in assoluto è quello di Kongsberg nel settore industriale, con una crescita del 175,3%. La società norvegese ha capitalizzato su una crescente domanda di tecnologia avanzata e sistemi di difesa, confermando il trend positivo per il settore industriale. Ma nonostante il rally il titolo continua piacere agli analisti che hanno un rating medio di overweigth (sovrappesare in portafoglio ndr). Rheinmetall, un altro protagonista del comparto, ha guadagnato il 113,9% sempre grazie a contratti internazionali nel settore della difesa. Nel settore dei servizi finanziari, Swissquote ha mostrato una crescita del 72,9%, trainata dall’espansione dei servizi digitali e dalla crescente domanda di soluzioni finanziarie online. Anche in questo caso il consensus resta improntato all’ottimismo con il 60% di giudizi d’acquisto e il 40% di mantenere. Nessuno consiglia invece di vendere il titolo.

L’inglese 3I Group, con una performance del 49,5%, ha invece beneficiato della sua diversificazione e del successo nelle strategie di private equity. Nonostante le eccellenti performance, i campioni della crescita europei si trovano a dover affrontare sfide significative nel 2025. L’incertezza economica globale, la direzione dei tassi di interesse e la volatilità dei mercati rappresentano rischi da monitorare. Tuttavia, i solidi fondamentali e la capacità di adattamento dimostrata da queste aziende le pongono in una posizione favorevole per affrontare il nuovo anno.

Nuova app L’Economia. News, approfondimenti e l’assistente virtuale al tuo servizio.


5 gennaio 2025

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link