Giuseppe Postiglione, l’editore senza giornali

Dopo la nostra prima inchiesta pubblicata il 3 giugno 2022 e successivamente ad altri articoli dedicati al mondo editoriale della famiglia Postiglione, ci siamo imbattuti in altre domande che, dopo una lunga ricerca, socializziamo con i nostri lettori in questa nuova inchiesta: Giuseppe Postiglione è davvero un editore? Se sì di quale testata giornalistica? Provando a cercare qualche verità ci siamo imbattuti in un’altra domanda: Esistono gli editori-ombra? Non sono previsti nella legislazione italiana. Qualunque giornale, sia esso in Pdf, sia sul web, sia su carta stampata, sia una semplice pagina social che si definisce giornale-canali tv, deve riportare in chiaro alcune informazioni a tutela dei lettori tra cui  l’editore e proprietario della testata. Sarebbe anche corretto riportare il numero di telefono della sede redazionale, l’indirizzo della sede, la partita iva dell’editore. Nella gerenza del giornale Pdf Le Cronache Lucane non c’è scritto chi è l’editore. Ma questa storia dura da tempo. La gerenza è dunque senza l’indicazione fondamentale: il proprietario editore del giornale. Prima dell’8 marzo 2023 l’editore indicato nella gerenza è la Cooperativa Giornalistica Riscontri. Da quella data in poi l’editore scompare. 

E allora siamo ripartiti dalla Società ammiraglia delle attività editoriali e pubblicitarie delle testate Le Cronache Lucane e Cronache TV: AGI S.R.L. con sede in via Messina 57 a Potenza

Sembrava, appunto, la società ammiraglia delle attività editoriali e pubblicitarie delle testate Le Cronache lucane, le CronacheTV.  Lo leggiamo dal sito: “Agi srl è l’azienda leader nella comunicazione in Basilicata. Essa, infatti, raggiunge una vastissima platea di utenti, con circa il 60% di share, attraverso una multipiattaforma composta dai seguenti mezzi: il quotidiano Le Cronache, Radio Potenza Centrale, Radio Globo, Radio Eva e il quotidiano online Le Cronache (www.lecronache.info) e ora anche con Le Cronache TV.” I trionfalismi senza fondamento sono la cifra comunicativa di Giuseppe Postiglione e partner. Ebbene, che fine ha fatto l’azienda leader?

La Società è in liquidazione giudiziale dal 20 gennaio 2024. Che cos’è la liquidazione giudiziale? E’ la procedura che sostituisce il fallimento ed è finalizzata a liquidare il patrimonio dell’imprenditore insolvente, ripartendo il ricavato in favore dei creditori sulla base della graduazione dei loro crediti. Qui l’estratto della sentenza. Abbiamo dato un’occhiata agli ultimi tre bilanci depositati, 2019-2021, e in effetti il quadro economico e patrimoniale non è affatto esaltante, specie negli ultimi due anni. Gli assetti societari di AGI srl subiscono modifiche a ridosso dell’avvio della procedura di liquidazione. Nel novembre del 2023 ad assumere la carica di amministratore unico, succeduto a Maria Fedota, è Angelo Ferramosca, il titolare di una ditta che si occupava di onoranze funebri, attività ora diventata secondaria per fare posto a quella primaria di “fabbricazione di stand e strutture simili”. I soci e proprietari, invece, sono sempre gli stessi: un 77enne ex speaker, e un’altra persona che pare sia passata a miglior vita da circa 6 anni. Ora ci chiediamo: chi sarebbe l’imprenditore insolvente? I proprietari di AGI srl con sede in via Messina 57 a Potenza? Il suo ex o nuovo amministratore unico? Sicuramente non è Giuseppe Postiglione, non è proprietario, né amministratore della società editrice delle testate “giornalistiche” Le Cronache Lucane e Le Cronache TV, come può definirsi editore? Editore di cosa? E se AGI srl non è più editore di alcunché, semmai lo è stata, chi è l’editore delle testate? Ad ogni modo AGI srl, nonostante sia una Società inattiva e in liquidazione giudiziale la troviamo nella gerenza del giornale in Pdf “Le Cronache Lucane”, in qualità di concessionaria esclusiva per la pubblicità.

Non ci spieghiamo la ragione per cui un gran numero di politici, dirigenti pubblici, semplici cittadini sono convinti che Giuseppe Postiglione sia editore e “supremo comandante” delle testate citate. Non ci spieghiamo la ragione per cui egli stesso si definisca editore: editore di cosa?

Anche perché, oltre che nell’AGI SRL Postiglione Giuseppe non è amministratore né proprietario di altre Società che in un modo o nell’altro si presentano come concessionarie per la pubblicità delle testate a lui riconducibili, almeno a chiacchiere. Andiamo a vedere.

LE CONCESSIONARIE DELLA PUBBLICITA’

Ora, è evidente che AGI srl non può essere Concessionaria esclusiva della pubblicità per le testate stranamente riconducibili Postiglione. E’ anche evidente che la stessa Società non è editrice dei giornali. Sarà per questo che ad incassare denaro per la pubblicità troviamo di volta in volta altre Società: La Letizia srl, Star srl, AGI srl con altra partita iva e con altra sede (a Teramo). Funziona così: la società concessionaria esclusiva o occasionale stipula un contratto in forza del quale riceve l’incarico di negoziare e concludere in nome dell’editore, o impresa editoriale, contratti di vendita di spazi pubblicitari sulle testate di proprietà dell’editore medesimo. Dunque la concessionaria partecipa a bandi di gara indetti dalla pubblica amministrazione finalizzati all’acquisto degli spazi, o magari riceve affidamenti diretti quando previsto dalla norma. La concessionaria, che naturalmente raccoglie anche pubblicità da aziende private, fattura il costo al committente. A sua volta la società editrice-proprietaria delle testate concedenti lo spazio pubblicitario, fattura alla Concessionaria l’importo detratta la provvigione. Quindi, nel nostro caso: La Letizia srl, in quanto concessionaria, fattura all’ente pubblico acquirente la somma 100, la società editrice proprietaria della testata che concede gli spazi pubblicitari, fattura a La Letizia srl il suo corrispettivo, per esempio la somma di 60. Naturalmente La Letizia srl deve avere i requisiti ed essere iscritta all’Agcom per questa attività. Noi nell’elenco Agcom non l’abbiamo trovata, sarà un nostro limite.

La domanda è: chi fattura a La Letizia Srl? Vale a dire: chi è la società editrice proprietaria delle testate Le Cronache Lucane e Le Cronache TV? Non lo sappiamo. Chi incassa i soldi della pubblicità in ultima istanza? E in che modo?

Sappiamo chi sono le “società concessionarie” che da qualche tempo vendono spazi pubblicitari sulle presunte “testate di Postiglione” agli enti pubblici in Basilicata e in Italia. In Basilicata vendono spazi all’Arpab, al’APT, al Consiglio Regionale ad Acquedotto Lucano, all’Egrib, a vari Dipartimenti della Regione Basilicata e così via. Per non farla lunga prendiamo in esame qualche anno recente, in modalità random, esempi sufficienti per comprendere di cosa stiamo parlando.

La Letizia srl prende 10mila euro dal Consiglio Regionale che ha acquistato due pagine intere su “Le Cronache Lucane – Edizione Speciale di fine anno 2024” e lo spazio per uno spot TV su “Cronache TV – Speciale di fine anno 2024”.  Nel gennaio 2024 prende 3mila e 600 euro dall’Arpab. Altri affidamenti dall’Arpab nel 2022 e nel 2023. Tuttavia, l’Arpab, il cui direttore generale, insieme a tanti altri amministratori di enti acquirenti di spazi pubblicitari, è stato insignito del prestigioso premio internazionale “Nino Postiglione” nel Gran Galà del 23 dicembre 2024, per lo speciale fine anno dell’Agenzia affida l’incarico di acquistare pagine per lo speciale fine anno 2024 all’AGI srl per un importo di 3.500 euro. All’AGI srl? Sì, ma non a quella in liquidazione giudiziale attualmente inattiva, a un’altra. Si tratta di una Società con sede legale a Teramo intestata ad un certo Vincenzo Calabrese, di Potenza, che, verosimilmente si occupa di serramenti, infissi e piccoli lavoretti di carpenteria e tinteggiature. Questa Società nata nel 2020 con 500 euro di capitale svolge attività di agenzia di stampa. E dunque anche questa agenzia teramana dovrebbe avere un contratto di concessione pubblicitaria con le “testate di Postiglione”?

La AGI SRL teramana, la troviamo anche tra le concessionarie delle emittenti radiotelevisive locali che, avevano manifestato il proprio interesse alla trasmissione dei Messaggi autogestiti gratuiti nelle elezioni regionali di aprile scorso. Le testate riferite all’AGI teramana erano Radio Globo L’originale, Radio Potenza Centrale, Radio Studio Potenza e Le Cronache TV. Ma la troviamo anche nella “Lista Emittenti Aderenti MAG/1/EC – Elezioni Amministrative 8 E 9 giugno 2024 in Basilicata” con le stesse testate. Questa volta però con indirizzo non a Teramo ma a Potenza in via Messina 57, sede dell’AGI ora in liquidazione e di altre società “riconducibili” alla famiglia Postiglione.

Vincenzo Calabrese è anche presidente del Consiglio direttivo dell’Associazione Culturale “Comunicando” con sede a Roma in via Circonvallazione Clodia 167. L’Associazione nel 2023 si aggiudica 10mila euro per 50 podcast dall’Alsia (Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura). L’Associazione ha 28 addetti. Vicepresidente è Giuseppe Laccertosa, consigliere tesoriere e segretario Giuseppe Domenico Nigro, quest’ultimo pare scriva per Cronache Lucane e abbia legami di amicizia con la famiglia Postiglione. La stessa Associazione ha preso contributi statali, oltre 110mila euro tra il 2023 e il 2024, con il marchio “Le Cronache sociali” Abruzzo.

Che cos’è che lega l’Associazione Comunicando con Agi srl di via Messina, 57? Un numero di cellulare che compare in alcune circostanze, ossia su documenti pubblici: il numero indicato come riferimento è lo stesso. E cos’è che collega l’AGI srl con sede a Teramo con l’AGI srl con sede a Potenza? I numeri di telefono e gli indirizzi di posta elettronica.

E poi c’è la Star srl, con indirizzo in via Grippo, 6 a Potenza. Anche questa pare sia concessionaria per la pubblicità sul quotidiano Cronache Lucane. E anche questa si aggiudica affidamenti e appalti in Basilicata e in giro per l’Italia. Dall’ottobre 2024 l’attività prevalente diventa “agenzia di stampa” mentre prima di allora si occupava ufficialmente di servizi di tecnologia informatica, anche quando svolgeva attività di concessionaria pubblicitaria. E chi è l’amministratore unico e proprietario di Star srl? Sempre lui, Vincenzo Calabrese, amministratore anche di AGI srl Teramo e presidente del Consiglio direttivo dell’Associazione “Comunicando”.

E’ un’impresa sociale non profit, con codice Ateco 88.1 “Assistenza Sociale non residenziale per anziani e disabili”. Ha sede in via del Gallitello 13 a Potenza. Questa Società fa la pubblicità sul giornale Le Cronache Lucane quindi paga per la reclame.

Eppure, come abbiamo visto, appare come concessionaria per la pubblicità delle testate di Cronache. Dovrebbe occuparsi di assistenza sociale, e magari lo fa anche. Tuttavia risulta iscritta al Mepa e abilitata per diverse attività: dai servizi per la ristorazione alle infrastrutture ICT, dai servizi ricreativi, culturali e sportivi al marketing, comunicazione e pubblicità, dai servizi sociali vari ai servizi di sorveglianza sanitaria. Insomma, è presente sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione con diverse abilitazioni. Dal 24 agosto 2022, segnala come attività secondaria “altre attività editoriali”. In quanto impresa sociale non ha finalità lucrative e non può in alcun modo distribuire utili. Questa società, prima amministrata da Palma Ida Tortorelli, dal 18 dicembre 2022 è amministrata da Lydia Postiglione, che svolge mansioni amministrative nelle testate e nelle altre attività riconducibili alla famiglia Postiglione. Non sembra sia una parente, o forse lo è. Ma non è importante. Proprietarie della Società sono Palma Ida Tortorelli con il 95% di quota del capitale di 10mila euro, e Pasqualina Paterna con il 5%. Sono rispettivamente madre e moglie di Giuseppe Postiglione.

Come vedremo nella seconda puntata di questa inchiesta, Giuseppe Postiglione non ha a che fare nemmeno con la proprietà o con cariche amministrative in Radio Potenza Centrale. E dunque concludiamo questa prima parte riformulando la domanda: Giuseppe Postiglione è editore di cosa? E’ proprietario di quale società legata direttamente o indirettamente alle testate giornalistiche di Cronache? A questo punto dobbiamo anche supporre che Giuseppe Postiglione non abbia un mestiere, non percepisca reddito dalle società fin qui citate e dunque dovrebbe essere “nulla tenente”. E’ così? Proveremo a capire nella prossima puntata. Anche perché Giuseppe Postiglione qualche carica la ricopre in altre società in cui ha quote sociali intestate, ma nulla a che vedere con le attività editoriali. Si tratta di Invest srl, con sede a Potenza, una immobiliare; di Calpel srl con sede a Salerno, inattiva; di Gapos srl, con sede a Salerno, inattiva. Per la verità una società che si occupa di attività delle agenzie di stampa di cui Giuseppe Postiglione è amministratore e di cui la moglie è socia unica c’è ed è Melodia srl.  

A giorni la prossima puntata.