Ostuni e la cultura piangono Lorenzo Cirasino, politico di lungo corso

OSTUNI – Il mondo della politica e della cultura piangono la scomparsa di Lorenzo Cirasino, ex politico ostunese di lungo corso, che ha attraversato la Prima e la Seconda Repubblica. È stato infatti deputato per il Partito Comunista durante la VII legislatura, poi sindaco di Ostuni – guidando coalizioni di centro-sinistra – per due consiliature, dal 1994 al 2002. Laureato in Lettere, lavorava come insegnante. Si è spento oggi, lunedì 6 gennaio 2025, all’età di 79 anni.

Classe 1945, eletto nel 1976 nel collegio di Lecce, durante la turbolenta legislatura è stato componente di tre commissioni. Erano gli anni del compromesso storico, vissuto da Cirasino proprio all’interno del Pci di Enrico Berlinguer. Ha attraversato a Montecitorio quindi i tragici mesi del rapimento dell’allora presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro, rapimento che, come noto, si concluse con la morte dello statista.

Cirasino è stato anche consigliere provinciale in anni più recenti. Uomo capace di ascoltare, dall’eloquio misurato, puntava a parlare alla testa e non alla pancia dei propri elettori. Ostuni e la cultura locale gli devono molto. Appassionato di dialetto, c’è lui dietro la Notte di San Giovanni, idem per quanto riguarda “Un’emozione chiamata libro” e la “Settimana dei bambini del Mediterraneo”, pensata insieme al compianto professore Lorenzo Caiolo.

Se Ostuni gode attualmente della fama di punto di riferimento turistico, buona parte del lavoro che ha portato a questo risultato è stata fatta proprio ai tempi delle due consiliature guidate da Cirasino. Sono molte le opere che portano la sua firma, compresa un restauro della Colonna di Sant’Oronzo. Ecco perché non è solo il mondo della politica – molti attestati arrivano in queste ore anche da uomini di destra – che piange la scomparsa di Cirasino.

Esprime cordoglio per la sua scomparsa l’eurodeputata M5S Valentina Palmisano, che ricorda: “Lorenzo Cirasino ha saputo dedicare la sua vita alla politica, alla cultura e al bene della nostra comunità. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme, ma anche una traccia indelebile nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. Ricordo con emozione i tanti momenti vissuti insieme, gli incontri culturali, le conversazioni appassionate in cui scambiavamo idee politiche e opinioni sul futuro di Ostuni e del nostro Paese. Le sue parole erano sempre fonte di ispirazione e di riflessione profonda”.

Anche il Pd pugliese, con una nota a firma del segretario regionale Domenico De Santis “si stringe al dolore della famiglia per la scomparsa di Lorenzo Cirasino, sindaco di Ostuni e storico esponente politico del Partito Comunista, dei Democratici di Sinistra ed infine del PD brindisino. Con il suo impegno istituzionale ha costruito le basi per la modernizzazione della Città Bianca rendendola una meta turistica internazionale”.

“Lorenzo – si legge in una nota del Pd provinciale di Brindisi – è stato un esempio di dedizione e servizio alla comunità. Sindaco di Ostuni per due mandati, deputato del Partito Comunista Italiano, assessore provinciale e instancabile promotore della cultura, ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra terra. La sua visione lungimirante ha contribuito a trasformare la storia del nostro territorio, modernizzandolo e dando concretezza alla vocazione turistica imperniata sulla valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali”.

Carmine Dipietrangelo ricorda l’amico con queste parole: “Uomo dalle grandi sensibilità umane sempre pronto al dialogo, mai fazioso e rancoroso, portatore di curiosità culturali. Benvoluto da tutti proprio per queste sue caratteristiche. La sinistra e i democratici perdono un altro suo rappresentante”. 

L’Amministrazione comunale di Ostuni, guidata dal sindaco Angelo Pomes, si unisce al cordoglio e comunica la proclamazione del lutto cittadino per la giornata di martedì 7 gennaio 2025. Recita una nota: “Uomo di cultura e amministratore esemplare, Cirasino ha dedicato la sua vita al bene della comunità, contribuendo alla crescita sociale e culturale di Ostuni. Ha saputo restare guida di una comunità anche una volta terminati gli impegni politici in prima persona, dedicandosi alla vita associativa del paese. Davvero una grande perdita per Ostuni. La sua memoria resterà viva come ispirazione per le generazioni future”.

Articolo aggiornato alle 22:00 (lutto cittadino a Ostuni)

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