Chi fornisce l’abbigliamento ai team di F1
La notizia del debutto di Adidas come azienda fornitrice di abbigliamento tecnico e casual ai membri del team Mercedes F1 modifica in parte il panorama delle sponsorizzazioni del mondo della moda in Formula 1. La Puma, che fino al 2024 era infatti il brand più rappresentato (con ben cinque team forniti) perde infatti la scuderia di Brackley e viene raggiunta a quota quattro team dall’Alpinestars, azienda italiana che fornisce le tute ignifughe a McLaren, Alpine, Haas e Racing Bulls. Ma quali sono i marchi del mondo della moda che investono in sponsorizzazioni sui team di F1? Ecco la panoramica aggiornata a gennaio 2025, dopo l’annuncio della partnership tra Mercedes e Adidas.
McLaren
Tute: Alpinestars | Abbigliamento: Castore
Il team campione del mondo Costruttori in carica conferma la partnership con il brand italiano Alpinestars per quanto riguarda il materiale tecnico indossato da piloti e meccanici nei weekend di gara. Per quanto riguarda invece le t-shirt, le camicie e, più in generale, l’abbigliamento da pista di ingegneri, dirigenti e piloti, la McLaren si affida al brand inglese Castore.
Ferrari
Tute: Puma | Abbigliamento: Puma e Giorgio Armani
Ormai da diversi anni la Ferrari ha un accordo di sponsorizzazione con la tedesca Puma, che realizza le tute dei piloti (incluso Lewis Hamilton, che è da anni uno degli ambasciatori del brand) ma anche l’abbigliamento dei membri del team. Non manca un tocco di eleganza, con Giorgio Armani che invece fornisce le divise per le occasioni formali.
Red Bull
Tute: Sparco | Abbigliamento: Castore
Nel 2023 la Red Bull ha chiuso la lunga collaborazione con la Puma, che forniva sia l’abbigliamento tecnico da pista che i kit a tutti i membri del team. La scelta è ricaduta sull’italiana Sparco per quanto riguarda le tute dei piloti Max Verstappen e Liam Lawson e il materiale ignifugo usato anche dai meccanici. Per quanto concerne l’abbigliamento “casual” da bordo pista i team kit sono invece prodotti dalla già citata azienda inglese Castore, che nel 2025 sponsorizza anche McLaren e Alpine.
Mercedes
Tute: Adidas | Abbigliamento: Adidas
L’accordo tra Mercedes e Adidas è trasversale, almeno a giudicare dalla natura del comunicato con cui è stata ufficializzata la partnership. L’azienda tedesca subentra alla “sorella” Puma – sorella in senso quasi letterale, visto che i due brand sono nati nel secondo dopoguerra dalla scissione dell’azienda di famiglia e dalla conseguente rivalità tra i fratelli Rudolf e Adolf Dassler – sia per quanto riguarda l’abbigliamento tecnico da pista che per quanto concerne i kit “casual”, negli ultimi anni prodotti in parte dalla Puma e in parte da Tommy Hilfiger.
Aston Martin
Tute: Puma | Abbigliamento: Hugo Boss
Puma continua a fornire le tute ai meccanici dell’Aston Martin, così come ai due piloti ufficiali Fernando Alonso e Lance Stroll. Per quanto riguarda, invece, l’abbigliamento da bordo pista, i tecnici del team con base a Silverstone vestono capi della branca sportiva del brand Hugo Boss.
Alpine
Tute: Alpinestars | Abbigliamento: Castore
Terminata la partnership con l’azienda torinese Kappa, l’Alpine è ufficialmente diventato nel 2025 il terzo team ad adottare l’abbigliamento da bordo pista fornito dalla Castore, affiancandosi così a McLaren e Red Bull. Per quanto riguarda invece il materiale tecnico, è confermata la collaborazione con l’italiana Alpinestars.
Haas
Tute: Alpinestars | Abbigliamento: Tricorp
La piccola scuderia americana si discosta da molte delle squadre rivali in Formula 1. Anche per quanto riguarda i team kit da bordo pista, forniti dall’azienda olandese Tricorp che è attiva più che altro sul mercato dell’abbigliamento da lavoro. Al pari di Alpine, McLaren e Racing Bulls, le tute e il materiale tecnico usato durante le sessioni dai piloti e dai meccanici è invece marchiato Alpinestars.
Racing Bulls
Tute: Alpinestars (?) | Abbigliamento: Hugo Boss
Il team B della Red Bull non segue la casa madre, almeno per quanto concerne le sponsorizzazioni nel campo della moda. L’abbigliamento da bordo pista a Yuki Tsunoda e Isack Hadjar sarà infatti fornito da Hugo Boss (che ha pubblicizzato il proprio brand streetwear Hugo anche sulla livrea della VCARB01 nel 2024), mentre ci sono dei punti interrogativi sulla fornitura delle tute e del materiale tecnico da gara: nell’ultima stagione erano a marchio Alpinestars, ma i loghi dell’azienda italiana non sono al momento presenti tra gli sponsor attivi nel 2025.
Williams
Tute: Puma | Abbigliamento: Puma
Nel 2024 la Williams ha rifatto il… guardaroba passando alla sponsorizzazione tecnica della Puma. Se, fino all’anno precedente, la storica scuderia inglese sfoggiava tute OMP e abbigliamento casual del brand inglese Umbro, a partire dalla scorsa stagione è stata la tedesca Puma a fornire tutto il materiale ad Alex Albon e ai due compagni di squadra Logan Sargeant e Franco Colapinto. Una situazione che si ripeterà anche nel 2025, con l’atteso arrivo dello spagnolo Carlos Sainz.
Sauber
Tute: Puma | Abbigliamento: Code Zero
Con Ferrari, Aston Martin e Williams, la Sauber – che sarĂ tale ancora per un altro anno in attesa dell’arrivo dell’Audi nel 2026 – è il quarto team in griglia a vestire tute e abbigliamento da gara marchiato Puma. L’azienda tedesca non fornisce però anche l’abbigliamento da “bordo pista”, che è prodotto dall’azienda olandese Code Zero, attiva principalmente in ambito velistico. Â
Formula 1 Group e Fia
Da segnalare infine che anche gli addetti ai lavori in pista utilizzano abbigliamento brandizzato. I dipendenti della Formula 1 – capitanati dall’amministratore delegato Stefano Domenicali – hanno spesso prodotti firmati Puma, ma resta da capire se con la nuova sponsorizzazione LVMH in occasioni più eleganti non ci siano abiti o accessori forniti da qualcuno dei brand del celebre gruppo francese del settore del lusso. Gli addetti della Fia, invece, utilizzano abbigliamento da bordo pista marchiato AlphaTauri, l’azienda del gruppo Red Bull che fino al 2023 dava il nome al team di Faenza.
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