il robot da cucina AI parla italiano al CES 2025…

Abbiamo conosciuto un robot da cucina guidato dall’AI a Las Vegas, ma non è un’esclusiva americana: anzi è frutto del genio Made in Italy. Si chiama LIFFO, è nato in Emilia-Romagna nei laboratori di Robomagister ed è il primo robot da cucina completamente autonomo dotato di intelligenza artificiale. Abbiamo avuto l’occasione per parlare con i fondatori dell’azienda, che ci hanno spiegato come il genio industriale e quello gastronomico emiliano si fondono in questo robot, che arriverà nelle nostre cucine entro la fine del 2025.

Il robot da cucina guidato dall’AI parla italiano: Robomagister presenta LIFFO al CES 2025

Al CES non abbiamo potuto vedere il dispositivo che arriverà sul mercato nel 2025, ma abbiamo potuto discutere della nascita di questo progetto con Massimiliano Delsante (Founder & co-CEO), Stefano Pedrazzi (Founder & co-CEO) e Alessandro Delsante (Member of the Board of Directors) nel padiglione ITA (Italian Trade Agency) al CES, fra tutte le tecnologie esposte al centro congressi del Venetian.

I fondatori di Robomagister ci spiegano che la startup emiliana unisce robotica e tradizione culinaria italiana in un unico prodotto con LIFFO, un robot elettrodomestico che si integra nell’arredo della cucina, ma che rende cucinare semplice per chiunque. Infatti basta inserire gli ingredienti a disposizione nei vari vani del robot e programmare l’orario in cui si desidera che il piatto sia pronto. LIFFO mantiene freschi gli ingredienti fino a 24 ore e avvia automaticamente la preparazione al momento opportuno. In questo modo, potrete tornare dal lavoro e trovare subito pronto un piatto fatto in casa (ma da un robot). E dall’app potete persino avvisare che sarete in ritardo per il traffico e modificare l’orario di rientro senza fatica.

La novità più interessante, però, è la capacità di imparare nuove ricette semplicemente osservando le azioni in cucina, per poi replicarle in completa autonomia. Quindi, dopo che avrete trovato la ricetta perfetta per il vostro piatto preferito, potete replicarla senza fatica. Oppure potete far osservare in cucina nonne e zie per poi presentare le ricette tipiche familiari, anche se non siete dei maghi o delle maghe ai fornelli.

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Tecnologia e tradizione

Durante la nostra chiacchierata al CES, Massimiliano Delsante, co-fondatore di Robomagister, ci ha raccontato di quando ha insegnato a LIFFO come cucinare il riso al nero di seppia, per poi lasciare lo “chef robotico” da solo a cucinarlo mentre chiacchierava con gli amici: può cucinare fino ad anche otto porzioni. Il tutto preservando l’autenticità della cucina italiana pur utilizzando tecnologie all’avanguardia. Anzi, l’intelligenza artificiale integrata non solo esegue le ricette, ma suggerisce anche preparazioni personalizzate in base alle preferenze alimentari dell’utente.

“Unire la mia passione per l’innovazione e quella per la cucina e creare un robot che cucinasse in automatico era un sogno che coltivavo da oltre dieci anni. Oggi, grazie alla straordinaria squadra di talenti di Robomagister, quel sogno è diventato realtà, dando vita a un prodotto innovativo e rivoluzionario” ci ha detto Massimiliano Delsante, Founder & Co-CEO di Robomagister.

Oltre ad ammodernare la tradizione, LIFFO permette una riduzione degli sprechi. Il sistema ottimizza l’utilizzo degli ingredienti e aiuta a pianificare i pasti in modo più efficiente, contribuendo a un approccio più sostenibile alla cucina domestica. E poi, dopo aver visto fin troppi fast food a Las Vegas, non ci viene difficile capire l’importanza di avere a disposizione piatti cucinati in casa, senza investire tempo e fatiche nel cuocerli.

Talenti italiani per una nuova era in cucina

Il progetto ha già attirato significativi investimenti. Parliamo di 2,15 milioni di euro dai soci fondatori, 3,1 milioni da Banca Progetto e 2 milioni da Banco BPM. E i fondatori ci hanno spiegato che presto potrebbero arrivare nuovi fondi, per arrivare sul mercato italiano con slancio. La startup, che attualmente conta 30 professionisti, prevede di assumere oltre 100 persone nei prossimi tre anni nel nuovo stabilimento produttivo emiliano. Il tutto con un progetto editoriale al 100% Made in Italy, per esaltare le eccellenze del nostro territorio, sia quelle tecnologiche che quelle culinarie.

Il team ci è sembrato molto motivato e intenzionato a portare il prodotto sul mercato in tempo per i regali della prossima stagione natalizia. Noi siamo molto incuriositi: non vediamo l’ora di provare qualche manicaretto emiliano cucinato da LIFFO.

Potete trovare più informazioni sul sito ufficiale.

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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