Aumento Bollette 2025: Come Difendersi dai Rincari Luce e Gas

Il rialzo dei prezzi di gas e luce degli ultimi mesi potrebbe portare a un aumento delle bollette nel 2025. Cosa sapere per tutelarsi, in pillole: 

• Gli aumenti luce e gas sono influenzati da diversi fattori, tra i quali spiccano le tensioni geopolitiche, come le guerre tra Russia e Ucraina e tra Israele e Palestina;
• I rincari dell’energia elettrica e del gas per i clienti vulnerabili sono stati resi noti da ARERA nei primi giorni di gennaio. Gli aumenti, però, interessano anche i clienti che si trovano nel mercato libero;
• Cambiare fornitore può essere una buona soluzione per proteggerti dagli aumenti perché ti permette di accedere a offerte più competitive e adeguate alle tue abitudini di consumo.

Se non sai da dove cominciare, sappi che noi di Switcho, oltre a individuare per te le offerte luce e gas in grado di farti risparmiare, ci occupiamo anche della burocrazia dello switch al posto tuo (gratis 😎) 

Indice

Perché è previsto un aumento delle bollette nel 2025: le cause 

Il 2025 si apre con previsioni non proprio rosee per le nostre bollette. Ad aumentare è il prezzo del gas che, secondo le stime, potrebbe arrivare a superare i 50 euro per megawattora nei primi mesi del nuovo anno. 

Ma perché si prospettano aumenti per le bollette luce e gas? Diversi sono i fattori che influiscono sul prezzo che i clienti domestici sono chiamati a pagare, tra cui:

• Le quotazioni di gas: il prezzo del gas in bolletta è influenzato dall’andamento del PSV (Punto di Scambio Virtuale), indice che rappresenta il prezzo del gas all’ingrosso sul mercato italiano. Quando questo indice aumenta – come sta succedendo in questi mesi – anche il prezzo delle nostre bollette può salire.
• Il clima: l’inverno si sta rivelando più rigido delle precedenti stagioni fredde, il che impatta la domanda di gas non solo in Italia, ma anche nel resto dell’Europa.
• Le tensioni geopolitiche: eventi internazionali, come la guerra Russia-Ucraina o il conflitto in Medio Oriente, possono limitare la disponibilità di gas e petrolio e generare, dunque, rincari globali. 
• La correlazione tra il mercato del gas e quello dell’energia: poiché gran parte dell’energia elettrica in Italia viene prodotta in centrali a gas, l’aumento del prezzo del gas ha un effetto diretto anche sul costo dell’elettricità. Questo legame rende i due mercati strettamente interdipendenti, per cui gli effetti di eventuali rincari si amplificano. In questo caso, è utile monitorare un altro indice, il PUN (o Prezzo Unico Nazionale) che rappresenta il prezzo di riferimento dell’energia elettrica nel mercato all’ingrosso italiano.

💡 Tieni presente che monitorare l’andamento di PSV e PUN può essere un buon modo per effettuare previsioni sulle tue bollette e prendere decisioni strategiche di risparmio. 

Qui puoi vedere come si stanno muovendo PUN e PSV negli ultimi mesi ⬇️

Aumento bollette luce e gas per i clienti vulnerabili

A inizio gennaio, ARERA, l’Autorità per Reti Energia e Ambiente, ha comunicato le nuove tariffe luce e gas per i clienti vulnerabili. 

⚠️ Ricorda che il mercato tutelato luce si è concluso a luglio 2024, mentre quello del gas a gennaio 2024. Oggi questa opzione è aperta esclusivamente ai clienti vulnerabili. 

Il nuovo anno si è aperto con notizie non proprio positive per questi clienti. I prezzi di gas e luce sono in aumento, con la conseguenza di bollette più care per chi si trova ancora nel mercato tutelato. In particolare, parliamo di un aumento di: 

• + 2,5% per le bollette del gas;
• + 18,2% per le bollette della luce. 

Bisogna ricordare, infatti, che il prezzo stabilito da ARERA si basa proprio sull’andamento delle quotazioni di gas ed energia. Ciò significa che se i prezzi salgono, anche le bollette aumentano. 

La buona notizia, nel 2025, è che i clienti vulnerabili dovrebbero avere la possibilità di passare al Servizio a Tutele Graduali fino al 30 giugno. 

Il STG è infatti oggi più vantaggioso rispetto al servizio di Maggior Tutela come risultato della concorrenza venutasi a creare durante le aste per l’energia elettrica con la fine del mercato tutelato.

In più, va ricordato che i clienti vulnerabili possono scegliere in qualsiasi momento di effettuare il passaggio al mercato libero per cercare l’offerta più in linea con i propri consumi. 

Aumento delle bollette nel mercato libero

L’aumento del gas e dell’energia elettrica ha un impatto anche sulle bollette dei clienti che hanno già effettuato il passaggio al mercato libero. 

Va detto, però, che tale impatto dipende dal tipo di tariffa sottoscritta. Nel mercato libero, infatti, i clienti hanno la possibilità di scegliere tra: 

• Offerte a prezzo indicizzato/variabile: proprio come per i clienti vulnerabili, anche chi ha un’offerta a prezzo indicizzato paga un prezzo determinato dall’andamento del mercato luce e gas. Quindi, se le quotazioni del gas salgono, anche la bolletta aumenta;
• Offerte a prezzo fisso: in questo caso, il prezzo da pagare viene stabilito alla stipula del contratto e rimane lo stesso per tutta la sua durata. Ciò significa che anche se le quotazioni di gas ed energia salgono, il prezzo da pagare non varia. 

👉 Se è vero che le offerte a prezzo fisso hanno generalmente un costo più alto rispetto a quelle a prezzo indicizzato, lo è anche che sottoscrivere un’offerta di questo tipo permette di tutelarsi dai rincari. 

I vantaggi del cambio fornitore per tutelarsi dai rincari delle bollette

Se ti trovi nel mercato libero, cambiare fornitore in questo momento potrebbe rivelarsi un’ottima scelta in vista dei rincari. 

È proprio quando il costo delle bollette comincia a salire che può essere utile mettersi alla ricerca di opportunità di risparmio, prima che sia “troppo tardi”. E uno dei maggiori vantaggi del mercato libero è proprio la possibilità di confrontare i fornitori per individuare quello più conveniente e di scegliere l’offerta più adatta alle tue esigenze specifiche.

💡 Tieni presente che il cambio fornitore luce o gas è sempre gratuito e non implica in nessun caso un’interruzione della fornitura. 

Per effettuare il cambio fornitore servono pochi dati: 

• Il documento d’identità;
• Il codice fiscale;
• Codice PDR (per il gas) o POD (per l’energia);
• Il codice IBAN. 

Ma come scegliere l’offerta o il fornitore? Noi di Switcho ti affianchiamo nella scelta: se carichi la tua bolletta, noi ti mostriamo, quando presenti, le offerte luce e gas più in linea con il tuo profilo di consumo. In più, se vuoi effettuare il cambio fornitore, ci occupiamo noi di tutta la burocrazia legata allo switch. Il tutto, direttamente da casa tua e senza stress: il nostro servizio è 100% digitale e gratuito.