Anche quest’anno FRUIT LOGISTICA presenta un ricco programma di eventi.
Il settore della frutta fresca è un fattore economico chiave per molti Paesi. Questo vale sia per i Paesi industrializzati che per quelli del Sud globale. Le condizioni quadro per il settore sono in continua evoluzione, sia a causa dei cambiamenti nei modelli di consumo o degli sviluppi politici, della trasformazione digitale o degli effetti del cambiamento climatico. Per i responsabili delle decisioni lungo l’intera catena del valore, ciò significa adattarsi costantemente alle nuove circostanze e dimostrare la propria creatività, flessibilità e capacità di innovazione. Il programma dell’evento FRUIT LOGISTICA fornisce loro le conoscenze di base più recenti. Oltre 100 esperti invitano gli espositori e i visitatori del settore a discutere con loro le tendenze attuali e future.
Fresh Produce Forum
Come saranno i mercati di domani e quali strategie sono adatte per sopravvivere con successo in questi mercati? Queste domande sono al centro delle sessioni di un’ora del Fresh Produce Forum. Lo spettro spazia dai moderni metodi di selezione che possono essere utilizzati per adattare le sementi a un’ampia varietà di condizioni ambientali e di preferenze dei consumatori, alla riorganizzazione delle catene di approvvigionamento con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, fino alla gestione della sicurezza dei prodotti in tempi di crescenti requisiti normativi e di aumento delle richieste dei consumatori. I partecipanti impareranno a conoscere le nuove norme di commercializzazione dell’UE per i prodotti ortofrutticoli, si immergeranno nei complessi processi di determinazione dei prezzi lungo la catena di approvvigionamento e scopriranno come risorse scarse come l’acqua, il suolo e l’energia possano essere utilizzate in modo efficiente e sostenibile, prendendo come esempio il Marocco.
Future Lab: garantire i rendimenti con la tecnologia intelligente
L’aumento degli eventi meteorologici estremi, l’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali e il declino della biodiversità sono tra le maggiori sfide del nostro tempo, i cui effetti si ripercuotono con forza anche sull’industria ortofrutticola internazionale. Nel Future Lab di FRUIT LOGISTICA, sessioni compatte di mezz’ora, verranno presentate soluzioni innovative su come salvaguardare i raccolti e ridurre le perdite alimentari nonostante le difficili condizioni ambientali. Tra queste, la diagnosi e il controllo ecologico dei patogeni fungini emergenti, l’uso di trappole con sensori intelligenti per il controllo dei parassiti e l’identificazione di marcatori genetici che consentono di controllare il tempo di fioritura di pomacee e drupacee. L’azienda belga Ryp Labs presenta un processo semplice che può prolungare la durata di conservazione dei prodotti freschi di diversi giorni. Ciò è possibile grazie al rivestimento degli adesivi StixFresh, sicuri per gli alimenti, che imitano i meccanismi di difesa naturali delle piante. Gli scienziati dell’Università di Zurigo hanno dimostrato che le vaccinazioni non esistono solo per gli esseri umani e gli animali, ma anche per i terreni coltivabili. In questo caso sono i funghi benefici a promuovere la salute del suolo.
Logistic hub: sicuro, veloce e a basse emissioni
Che si tratti di trasporto marittimo o aereo, di trasporto merci su strada o su rotaia: una logistica della catena del freddo senza intoppi è essenziale per prodotti sensibili come frutta e verdura. Al Logistics Hub, gli esportatori e i rappresentanti delle aziende di trasporto raccontano come assicurano che le loro merci arrivino a destinazione intatte e puntuali e quali tecnologie digitali utilizzano per farlo. L’esportatore di kiwi Zespri presenterà il suo progetto di corridoio marittimo a basse emissioni, che mira a rendere ecocompatibili i collegamenti tra il suo Paese d’origine, la Nuova Zelanda, e la sua più importante porta d’accesso all’Europa, il Belgio. Il progetto del Rotterdam Food Hub sarà probabilmente altrettanto lungimirante. Il modernissimo centro logistico refrigerato è destinato a rivoluzionare la gestione dei prodotti freschi nel più grande porto container d’Europa. Un grande impiego di forze ha comportato anche il porto polifunzionale in acque profonde di Puerto Antioquia, sulla costa settentrionale della Colombia, che dovrebbe aprire i battenti all’inizio del 2025 dopo un periodo di costruzione di tre anni. Il progetto, pianificato da tempo, mira a ridurre i tempi di transito e a rendere più competitivo e sostenibile il commercio di prodotti freschi come banane, avocado e mango.
Tech Stage: soluzioni di packaging a prova di futuro e tecnologia delle serre intelligenti
Alla Tech Stage, gli espositori presentano ai visitatori della fiera i loro sviluppi nel campo dei macchinari e della tecnologia in brevi presentazioni di 20 minuti. Anche qui dominano i temi della sostenibilità e della digitalizzazione. Ad esempio, l’azienda austriaca DS Smith, specializzata in sistemi di riciclaggio e produzione di carta, mostrerà perché il cartone ondulato è ancora un materiale di imballaggio ultramoderno anche dopo 25 anni, mentre Multivac, con sede nella regione tedesca dell’Algovia, presenterà la diversità delle sue linee di imballaggio integrate. Il fornitore olandese Blue Radix presenterà il Crop Controller, un sistema controllato dall’intelligenza artificiale che ottimizza e controlla autonomamente il clima e l’irrigazione delle serre. Ridders, un altro specialista di serre con sede nei Paesi Bassi, presenterà soluzioni intelligenti per la gestione dell’acqua e il monitoraggio delle piante.
Farming Forward: per un’agricoltura resiliente al clima, efficiente e sostenibile
Come le nuove tecnologie possono contribuire a un’agricoltura più produttiva e sostenibile è il tema centrale del palco di Farming Forward. Qui i visitatori potranno assistere a tre format. Nei primi due giorni della fiera, gli espositori della Smart Agri Area presenteranno le tecnologie digitali per le coltivazioni all’aperto e in serra, dai test di qualità non distruttivi della frutta con la fotografia spettrale al monitoraggio digitale degli insetti e all’applicazione assistita da droni dei pesticidi.
I pomeriggi saranno poi tutti dedicati alla coltivazione in condizioni ambientali controllate, meglio conosciuta come Controlled Environment Agricolture (CEA). La statunitense CEA Alliance organizzerà sei workshop per far luce sul potenziale di questa forma di coltivazione. I partecipanti ascolteranno gli agricoltori e i fornitori di tecnologia su come la CEA può rendere la produzione alimentare più resistente al clima ed efficiente, sulla fattibilità economica e sulla sostenibilità delle aziende agricole verticali e se le colture in serra richiedono soluzioni di imballaggio diverse da quelle all’aperto.
Il venerdì, l’Istituto Leibniz per l’ingegneria agricola e la bioeconomia (ATB) di Potsdam riunirà scienza e pratica nel Science Symposium. Scienziati provenienti da tutto il mondo presenteranno interessanti risultati della ricerca di base e applicata. Il programma prevede diverse brevi presentazioni sui temi della conservazione e dell’imballaggio, della salute e della qualità degli alimenti, della fenotipizzazione (cioè la determinazione delle caratteristiche esterne delle piante utilizzando le moderne tecnologie) e dell’intelligenza artificiale.
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