TMW/TuttoC.com

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Il tempo passa, il Taranto perde, i tifosi si arrabbiano, nulla cambia. È un circolo vizioso infinito, quello nel quale sembra infilata la stagione dei pugliesi. La sfida col Messina, per certi versi e senza offendere nessuno, si sarebbe potuta definire il derby dei disperati. I siciliani, però, stanno meglio su quasi tutti i fronti (non che ci voglia molto) e infatti hanno ritrovato una vittoria a lungo attesa, rilanciando le proprie speranze di salvezza, anche perché il mercato si sta muovendo.

A Taranto, invece, prosegue un’annata da dead man walking ingiusta un po’ per tutti. Gli allenatori contattati si defilano: no, grazie. Difficile dar loro torto. Il calciomercato, di cui pure vi sarebbe necessità assoluta in condizioni normali, è inevitabilmente un oggetto misterioso. Apex resta alla finestra da mesi, il closing ormai è un termine difficile da nominare, la vecchia proprietà vuole vendere ma proprio non ci riesce. In città inizia a serpeggiare il dubbio che questa situazione stia bene a qualcuno, trascinando fino alla fine. Non si sa perché, e infatti non vogliamo crederci.

In settimana Ezio Simonelli, nuovo presidente di Serie A, ha rilanciato la richiesta di un bonus economico – in sostanza un credito fiscale – per le spese sui settori giovanili. Da capire quale sarà la risposta del governo, l’importante è che, in questa nuova concordia degli ordini, il massimo campionato pensi e tratti per tutti, non soltanto per se stesso. In altri termini: l’idea è ottima, a patto che valga per tutti. A partire dalla Serie C, autentico serbatoio di talento al quale gli altri campionati attingono ben volentieri e del quale non ci si può dimenticare nel momento del bisogno. A proposito: a inizio febbraio arriverà il plebiscito per la rielezione di Gravina. Tra i patti, non certo ufficializzati, alla base della nuova aria che circola in Figc e della rinuncia della Lega Pro in sede di riforma dello statuto (un consigliere federale), c’è l’idea che il terzo campionato si veda riconosciuta – intendiamo economicamente – la bontà della riforma Zola. Aspettiamo e ci auguriamo che il conto sia equo.