Briantea84 Cantù: grande vittoria in Sardegna

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 


È stata una partita di alto livello. Emozionante, con capovolgimenti di fronte che alla fine hanno premiato la Unipol Briantea84 Cantù: 75-64 il risultato finale contro una grandissima Asinara Waves Porto Torres. Nel posticipo della 12^ giornata di Serie A Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina), i canturini hanno vendicato la sconfitta della gara di andata (al PalaMeda finì 73 a 54) che è stata l’unica macchia di questa stagione fin qui, anche se in caso di parità di punti lo scontro diretto rimarrà sempre in favore dei sardi per via della differenza canestri.

In trasferta

Ritornando alla serata del Palazzetto dello sport Alberto Mura, il gruppo guidato da coach Jaglowski (assente solo Karim Makram) soffre nel primo quarto, con i padroni di casa bravi a raggiungere il +9 (19-10) nella seconda metà del tempo grazie ad un inizio travolgente di Efeturk e Korkmaz, ai quali si sono aggiunti durante la gara un eterno Luszynski e Oguz. La Unipol reagisce dopo i primi 10’ con un paziente break di 9-0 che vale il momentaneo pareggio (25-25) e una lotta punto a punto fino al -3 all’intervallo. Nel terzo quarto sale in cattedra Carossino con 12 dei 27 punti totali che segnerà a referto, accompagnato dal duo BellersPoggenwisch, fondamentale per ribaltare risultato e raggiungere anche il +9. Negli ultimi 10’ di gioco un avvio da 6-0 per la Unipol vale addirittura il massimo vantaggio (+12), poi le qualità dei sardi non svaniscono con punti fastidiosi che fanno rimanere in scia i padroni di casa nonostante i troppi errori dai liberi. Berdun prende per mano la squadra con 10 sigilli (sui 18 totali), tra cui una tripla, che indirizzano definitivamente la gara che ufficializza la nona vittoria consecutiva per i canturini. La Unipol tornerà a giocare in campionato sabato 8 febbraio alle 20: nel giorno del compleanno del club (41 anni, ndr) sarà sfida al PalaMeda contro la Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari. In mezzo l’importantissimo e attesissimo impegno europeo con la Champions Cup che vedrà i biancoblù protagonisti a Wetzlar (Germania) dal 31 gennaio al 1 febbraio per il girone preliminare della massima competizione internazionale per club.

La cronaca

Coach Jaglowski opta per il quintetto composto da Patzwald, Poggenwisch, Berdun, Carossino e De Maggi. Un inizio da botta e risposta per le due formazioni in cui spiccano Korkmaz, autore di 8 punti fin qui per i sardi, e Carossino (6 per la Unipol). Più precisi i padroni di casa che a 3’33’’ dal termine del primo quarto fissano il punteggio sul 13-8. Segna De MaAsinara prova l’allungo grazie anche ad un Efeturk che di qualità rompe la difesa canturina e si fa portavoce di un break di 6-2 che vale il momentaneo +9 dei turritani: 19-10. Coach Jaglowski chiama time-out, i biancoblù reagiscono con 6 punti firmati da Poggenwsich (4) e De Maggi (2), ma Porto Torres non si ferma e raccoglie canestri dai liberi perfetti di Luszynski e Oguz. 23-16 dopo 10’, la Unipol deve rincorrere.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

La partita

nizio più impreciso al tiro da entrambe le parti. Coach Jaglowski cambia: dentro Bellers, fuori De Maggi. È l’Asinara a rompere il ghiaccio con Luszynski. Uno su due per Carossino dai liberi, un Bellers determinate in difesa su Efeturk porta al capovolgimento di fronte con l’assist di Berdun per un preciso Poggenwisch. Si alza il ritmo. Bellers uno su due dalla lunetta, con la Unipol a -5 (25-20) grazie ad un mai così importante filotto da 4-0. Carossino questa volta non fallisce il doppio appuntamento dai liberi, -3 Unipol (25-22) a metà tempo. E con un altro fallo conquistato, Bellers rosicchia un altro punto dai liberi per poi pareggiare i conti poco dopo, 25-25 grazie ad un parziale che nei minuti è diventato di 9-0 per il gruppo di coach Jaglowski. Scossa Asinara con Luszynski e Korkmaz che rispolverano il canestro, poi Bellers e Carossino ritrovano il pari: 29-29 a 100’’ dall’intervallo lungo. Oguz da sotto è infallibile, +2 Porto Torres. Tecnico per la panchina della Unipol, Luszynski non sbaglia il libero a sua disposizione, poi Efeturk allunga. 0/2 Bellers dai liberi, nel finale accorcia Berdun sulla sirena. Avanti Asinara all’intervallo, 34-31 al tabellone.

Il terzo quarto

Terzo quarto. La Unipol riparte dallo stesso quintetto. Avvio vivace, con un break di 8-4 per la Unipol che vale il sorpasso sull’Asinara: 39-38 per i canturini con Bellers, Carossino e Poggenwisch a canestro. La notizia è lo 0 su 2 dai liberi di Efeturk, dopo due tempi di gioco travolgenti. Ne approfitta Carossino con 5 punti personali per il +6 della Unipol (44-38). Oguz risponde a metà dalla lunetta, poi Poggenwisch pesca un assist al bacio e sfrutta la mano calda di Carossino che ne aggiunge altri 3 (canestro + libero). Duello Luszynski-Carossino, poi ci pensa anche Bellers: 51-43 per la Unipol a poco meno di 3’ dalla fine del tempo. Libero di Korkmaz, quattro punti per Berdun intervallati dal canestro di Oguz: la Unipol vola sul +9 (55-46). Troppi errori dai liberi per l’Asinara, anche in questo caso Oguz soddisfatto a metà, ma che si rifà poco dopo per il -6 sardo. A 10’ dalla fine guida la Unipol 55-49.

Il finale

Ultimi 10’. Sale in cattedra Carossino (4 punti), con Poggenwisch fanno il +12 (61-49). L’Asinara reagisce con la tripla di Luszynski, poi Bellers prima di Efeturk. Partita apertissima. Ancora Efeturk che sfrutta a pieno un errore in fase di impostazione della Unipol (63-56, guida sempre la Unipol). Efeturk uno su due dalla lunetta a 4’30’’ dalla fine, ma poi è Luszynski a prendersi la scena con due punti più libero indovinato a 4’ dal termine. Fuori Carossino, dentro Barbibay. Con freddezza Berdun ne fa 4 per il +7 (67-60) e Barbibay a campo aperto non fallisce. Efeturk dà fastidio a referto, ma Berdun è on fire e trova la tripla per il +10 (72-62) a 90’’ dalla fine. Oguz accorcia dai liberi, -8. Triplo tentativo sotto canestro per i sardi, senza risultato. 42 secondi al termine della gara, Unipol in attacco. Punti finali per Berdun e finisce qui: vince la Unipol 75 a 64!

Foto 1 di 2

Credit Alessandro Vezzoli_Adolfo Berdun

Foto 2 di 2



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link