Flexispot E7, la scrivania motorizzata adatta a tutte le esigenze

Bella da vedersi, pratica da usare. Flexispot E7 è la scrivania che non dovrebbe mancare ai lavoratori in smartworking (e perchè no, anche negli uffici). Il suo punto di forza? L’estetica e la possibilità di regolare l’altezza in base alle proprie esigenze. Una pecca? Un montaggio non semplice e da fare in due persone. Ecco che cosa ci ha colpito di uno dei tanti modelli di scrivanie proposti da Flexispot e che cosa, invece, ci è risultato complicato (ma che niente ha a che fare con la qualità di questo oggetto, che è eccellente).

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Estetica e design

La scrivania E7 di Flexispot non delude ne nel design ne nell’estetica, risultando oggettivamente bella da vedere e, nel mio caso, perfettamente adattata all’ambiente in cui si trova riprendendo i colori della stanza in cui l’ho collocata. La mia scelta è stata quella di seguire i colori dell’arredo ma, in ogni caso, il legno con cui è stato progettato il piano studio/lavoro è davvero di ottima qualità. Ci se ne rende conto anche semplicemente toccandolo: fedele alle venature, rivestito con una lacca resistente all’acqua e all’umidità, molto robusto (indice di questa robustezza è anche il peso, che non è di poco conto). Un altro vantaggio è che non presenta spigoli: i lati sono perfettamente arrotondati, pertanto non c’è pericolo di urtare contro le angolature. Nel nostro caso, il colore scelto è il mogano con le gambe bianche, ma è disponibile anche in altre versioni sia per quanto riguarda il piano lavoro che per le gambe, dal bianco al nero all’acero fino al noce, all’ebano, al bambù naturale. E anche di diverse dimensioni, in base, chiaramente, allo spazio che si ha a disposizione e alle disponibilità nelle varie tonalità (da 120×60 fino a 180×80).

Regolazione altezza

Il vero punto di forza di questa scrivania, oltre, come già precisato, all’estetica e al design, è la possibilità di regolare l’altezza a proprio piacimento da un display a led posizionato sulla parte sinistra del tavolo. Con i pulsanti è possibile alzare e abbassare la struttura premendo le freccette che indicano, corrispettivamente, l’alto e il basso.

La tastiera si compone, in totale, di 7 tasti a sfioramento: due freccette per regolare, appunto, l’altezza, la “M”, che consente di attivare/disattivare il blocco bambini, e i 4 pulsanti sulla destra che permettono di memorizzare fino a 4 altezze preimpostate. Al centro, lo schermo LED indica l’altezza attuale. I tasti sono perfettamente ricettivi ai nostri desiderata e velocissimi. Quando la funzione di blocco bambini è attivata, la “M” si illumina di blu. Lateralmente è presente anche un ingresso USB: molto utile per caricare PC o cellulari. Da questa tastiera è possibile regolare anche la sensibilità dei pulsanti touch. Durante l’impostazione dell’altezza, se il piano di lavoro entra in contatto con un altro oggetto, questo si blocca automaticamente (funzione anti-collisione). Per risolvere eventuali problemi è presente anche il ripristino, che si attiva da un comando specifico chiamato “ASR”. Il manuale delle istruzioni contiene anche alcuni consigli per evitare eventuali problemi e come risolverli.

Montaggio, non troppo semplice

Veniamo alla parte che a noi è risultata più ostica: il montaggio. La scrivania arriva a casa in più parti: una contenente il piano di lavoro, un’altra il telaio e la parte elettronica. Premettendo che è consigliabile effettuare il montaggio in due persone dato il peso dell’oggetto, i vari passaggi non sono risultati, comunque, troppo semplici. Si deve obbligatoriamente disporre di un trapano perchè i fori presenti non sono sufficienti per inserire tutte le viti necessarie. Inoltre, abbiamo trovato poco chiare le istruzioni. Ci si deve ragionare un po’ prima di capire come, effettivamente, vadano messe in pratica. La cosa positiva è che, nel kit di montaggio viene fornito un cacciavite multiplo e un rotolo di 2 metri di fascette per chiudere i cavi qualora li si volesse ridurre.

Molto utile risulta essere anche la copertura in tessuto, con aggancio magnetico, portacavi posta al di sotto del piano di lavoro. Questa risulta impercettibile, anche data la profondità del piano stesso e molto utile per evitare di ritrovarsi cavi penzolanti in mezzo alle gambe. Utilissimo anche il vano posteriore portacavi. Il tempo di montaggio è, all’incirca, di 3 ore. La parte meno complicata è il collegamento dei cavetti elettrici, che è ben spiegato nel manuale e che risulta essenziale per il buon funzionamento dell’oggetto.

Lo sforzo vale la pena?

Alla domanda se lo sforzo valga la pena diciamo assolutamente “sì”. Si tratta di un prodotto di ottima qualità, bello da vedere, pratico da usare e funzionale soprattutto per chi deve trascorrere tanto tempo al PC o lavora in smartworking. Tra l’altro, il rumore dell’innalzamento/abbassamento della scrivania è, praticamente, impercettibile, e la portata arriva fino a 125 chili. Data l’ampia profondità, si potrebbe ben sfruttare lo spazio completando la scrivania con una cassettiera. Sul sito di Flexispot, questo modello viene venduto a 299,99 euro.