Crescita del fotovoltaico in Italia
Il fotovoltaico continua a registrare una crescita significativa in Italia, sia per numero di impianti che per potenza installata. Al 31 ottbre 2024, gli impianti registrati erano 1.843.830 (Fonte: Italia Solare, base dati GAUDI di Terna), con una potenza complessiva di 35,763 GW. Rispetto al 2023, nel 2024 si è osservato un ulteriore aumento della potenza installata, confermando la centralità di questa tecnologia per la transizione energetica.
Anche i sistemi di accumulo stanno registrando una rapida evoluzione con una riduzione die costi pari al 50% negli ultimi 5 anni.
Per il 2025 sono disponibili una serie di bonus e agevolazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo
Vediamo nel dettaglio le opportunità per privati, condomini e aziende.
Bonus Casa 50% per Privati
Il Bonus Casa 50% permette di detrarre dall’IRPEF in 10 anni il 50% delle spese sostenute per l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Caratteristiche principali:
- Installazione: su tetti, facciate, balconi o pertinenze (es. Garage)
- Limiti di spesa: fino a 96.000 euro per tutto il 2025 con alcune limitazioni per i redditi sopra i 75’000 €
- Beneficiari: proprietari o inquilini che siano contribuenti IRPEF, con energia destinata al consumo domestico.
- Spese incluse: acquisto e installazione di impianti e sistemi di accumulo, anche acquistate separatamente o per l’ammodernamento di impianti esistenti.
Cosa cambia nel 2025
- 2024: detrazione al 50% senza differenze tra prima e seconda casa.
- 2025: la detrazione resta al 50% per le prime case e scende al 36% per le seconde case, con un limite di spesa di 48.000 euro.
Documenti richiesti:
- Bonifico parlante.
- Invio della scheda tecnica all’ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori.
Superbonus Fotovoltaico 65% per Condomini
Il Superbonus 65% è una misura fiscale che consente la detrazione del 65% delle spese sostenute per l’installazione di impianti fotovoltaici, collegata ai lavori trainanti per il miglioramento energetico degli edifici.
Caratteristiche principali:
- Lavori trainanti: miglioramento dell’efficienza energetica (es. isolamento termico, sostituzione di impianti di riscaldamento). Nello specifico l’intervento trainante deve garantire il miglioramento di almeno due classi energetiche certificate tramite APE (Attestazione Prestazione Energetica) ante e post-intervento.
- Lavori trainati: installazione di fotovoltaico, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
- Beneficiari: condomini, persone fisiche con edifici fino a 4 unità immobiliari, Onlus, AdV e APS.
Cosa cambia nel 2025
- 2024: detrazione al 70%.
- 2025: la detrazione scenderà al 65%, segnando una leggera riduzione rispetto all’anno precedente.
A chi spetta:
la detrazione del 65% per le spese sostenute nell’anno 2025 spetta esclusivamente per gli interventi per i quali, alla data del 15 ottobre 2024 risulti:
- presentata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA), se gli interventi sono diversi da quelli effettuati dai condomini;
- adottata la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori e presentata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA), se gli interventi sono effettuati dai condomini;
- presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo, se gli interventi comportano la demolizione e la ricostruzione degli edifici.
Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e Autoconsumo Collettivo
Le Comunità Energetiche Rinnovabili e i gruppi di autoconsumo collettivo rappresentano modelli innovativi che incentivano la produzione e l’autoconsumo di energia rinnovabile.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destina 2,2 miliardi di euro alla promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e dei gruppi di autoconsumo, con obiettivi ambiziosi per il 2025 e oltre:
Obiettivi principali:
- Realizzazione di almeno 2 GW di potenza complessiva.
- Produzione stimata di almeno 2.500 GWh/anno di energia rinnovabile.
Benefici offerti:
- il corrispettivo di valorizzazione, definito dall’ARERA a rimborso di alcune componenti tariffarie, riconosciuto sull’energia elettrica autoconsumata
- la tariffa premio riconosciuta sull’energia condivisa incentivata
- Contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili, riservato a progetti localizzati in Comuni con meno di 5.000 abitanti.
Requisiti e tempistiche:
- Il Decreto Ministeriale n. 414/2023 ha stabilito i criteri di accesso al contributo.
- Le domande devono essere inviate esclusivamente tramite il portale “SPC-Sistemi di Produzione e Consumo”.
- Scadenza per la presentazione delle domande: 31 marzo 2025 alle ore 18:00, salvo esaurimento dei fondi.
Ricorda che, per lavori che richiedono l’apertura di una pratica, anche per interventi di edilizia libera come l’installazione di pannelli fotovoltaici, è possibile usufruire del Bonus Mobili che ti permette di detrarre il 50% (in 10 anni) con un limite di spesa detraibile di € 5’000
Gli incentivi fotovoltaici e gli strumenti di efficientamento energetico del 2025 offrono opportunità straordinarie per privati, aziende e condomini.
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